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Bovini e pecore uccisi, scatta l'allarme pantera

Nadia Cossu
Bovini e pecore uccisi, scatta l'allarme pantera

Guardia forestale mobilitata nelle campagne tra Bultei e Nughedu dopo la segnalazione di un cacciatore e il ritrovamento di bestiame morto. Controlli dell'Istituto zooprofilattico sulle ferite e sulle orme

09 marzo 2015
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SASSARI. Le guardie forestali sono mobilitate alla ricerca di una pantera nelle campagne di Bultei. Il primo avvistamento risale a gennaio, all’ultima domenica di caccia grossa. Un allevatore e cacciatore, sbigottito e spaventato, ha raccontato di aver notato il grosso felino nero aggirarsi in mezzo alla vegetazione tra Bultei e Nughedu. Sono quindi partite le segnalazioni agli organi competenti e, subito dopo, gli accertamenti da parte del corpo forestale.

La notizia almeno in un primo momento è stata accolta con scetticismo. Dopo qualche giorno sono però arrivate anche le notizie di capi di bestiame trovati morti in alcuni allevamenti della zona – si parla di due mucche e diverse pecore uccise – con segni che ora sono al vaglio del personale dell’istituto zooprofilattico di Sassari. Insieme alle immagini delle orme – non riconducibili ad animali di piccola taglia – che sono state rinvenute sempre nei terreni di Bultei.

Al momento, la presenza della pantera non può essere confermata anche se qualcuno ipotizza possa anche essere scappata da una proprietà privata della zona.

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