La Nuova Sardegna

SASSARI. L’Asa, associazione studenti di Agraria, festeggia i suoi vent’anni di attività all’interno dell’Ateneo Turritano con tre giornate di eventi fino al concerto dell’8 maggio. Lunedì nel cortile dell’università è stata tagliata la grande torta dei 20 anni ed è stata inaugurata la mostra fotografica con cui l’Asa racconta le attività svolte in tutto questo tempo, attività locali, nazionali e internazionali. La mostra è un tributo ai fondatori, ai soci sostenitori, ai comitati locali internazionali con cui l’Asa coopera in progetti internazionali, e a tutti gli studenti che hanno contribuito a far vivere l’Associazione, ormai punto di riferimento di per studenti, istituzioni, enti locali e aziende.

Domani si prosegue nell’aula magna dell’università con una donazione di sangue, predisposta in collaborazione con l’Avis, e un convegno intitolato “Dopo le quote latte: opportunità e minacce per gli allevamenti della Sardegna”, tema di fondamentale importanza per i mercati italiani. Le quote latte, in vigore dal 31 marzo 1983, abolite il 31 marzo 2015, definiscono la quantità massima ammissibile di producibilità di latte da parte degli stati membri della Comunità Europea al fine di regolamentare il prezzo del latte perché, dopo l’introduzione del regolamento comunitario 3950/92, i prezzi del latte erano in forte calo. Per questo ora gli organizzatori si chiedono quale sarà il prossimo scenario. I relatori esporranno le diverse problematiche e gli sviluppi futuri per gli allevamenti isolani e nazionali.

Gran finale venerdì con un concerto in piazza Università a partire dalle 17.30. Saliranno sul palco l’Associazione "Coro dell’Università di Sassari", i Tenores Nole di Neoneli, Mauro Cossu di Dolianova e Salvatore Corda di Neoneli, Cantadores a chitarra accompagnati da Nicola Saba di Cossoine, Folk sassarese con Dino Nurra e la sua band e poi, tra i gruppi emergenti sassaresi, suoneranno i Doll’s men e gli Stereotp, i Ludus in Krapula e i Sikitikis. L’ingresso è libero e aperto a tutti.