La Nuova Sardegna

SASSARI. La situazione dei trasporti pubblici è disastrosa e dalla Provincia arriva una richiesta di incontro all’assessore regionale Massino Deiana per discuterne e trovare soluzioni ai continui disservizi lamentati dai viaggiatori. In una lettera inviata a Cagliari e per conoscenza anche alla direzione dell’Arst, l’assessore provinciale ai Trasporti Antonio Nieddu elenca tutti gli aspetti più critici del settore e i disagi per chi ogni giorno si serve dei mezzi pubblici, pullman o treni che siano, e che deve combattere con linee soppresse, mezzi antiquati e interruzioni del servizio per guasti improvvisi e via elencando. Non solo. Anche il consiglio provinciale, nei giorni scorsi, ha approvato all’unanimità una mozione (primo firmatario Paolo Bussu, Pd)in cui si chiede l’impegno della presidente Giudici e della giunta per avviare il confronto con la Regione al fine di superare tutte le difficoltà esistenti.

Nella lettera all’assessore Deiana e nella mozione si evidenzia come «vengano segnalati con sempre crescente frequenza disservizi nell’ambito dei trasporti, in particolare quelli ferroviari». L’assessore Nieddu vuole sapere però se l’arrivo dei nuovi treni, il cui utilizzo è previsto entro un anno, come più volte annunciato dalla Regione attraverso la stampa, è davvero reale, e chide di sapere se le infrastrutture, in particolare la linea ferrata e le officine per le manutenzioni, siano adeguate già da adesso al loro utilizzo. Che la rete ferroviaria sia obsoleta è un fatto più che noto, ed è forte il sospetto che senza investimenti indispensabili, i nuovi treni non possano entrare in servizio. Nel frattempo, è la domanda dell’assessore Antonio Nieddu, «come si affronteranno questi ulteriori mesi con il parco mezzi a disposizione?».

Ma c’è un altro aspetto che preme all’assessore e ai passeggeri del Nord Ovest. «È rimasto ancora senza risposta il progetto di collegamento ferroviario con l’aeoporto di Fertilia, per il quale si erano già da tempo prospettate delle ipotesi ma che per il momento sembra non mostrare soluzioni, mentre il collegamento su ferro con l’aeroporto di Elmas ha trovato in tempi ragionevoli una positiva conclusione». Come dire, per Cagliari le soluzioni si trovano, mentre Sassari continua ad essere cenerentola».

Aspetti evidenziati anche nella mozione votata in Consiglio provinciale. «Nonostante i piani per il trasporto preveano un uso prevalente del mezzo ferrato, allo stato attuale, almeno nel Nord Sardegna, la situazione si presenta ben diversa, non essendosi adegutamente investto in infrastrutture e materiale rotabile. Presidente e giunta si impegnino perchè si assumano con l’assessore regionale provvedimenti per superare le difficoltà».