La Nuova Sardegna

Sassari

Nule, il vice sindaco lascia dopo lo scandalo appalti

di Elena Corveddu
Nule, il vice sindaco lascia dopo lo scandalo appalti

Angelo Crabolu si dimette: «Lo faccio per rispetto, dimostrerò la mia innocenza» Il primo cittadino Giuseppe Mellino: «Apprezziamo il suo gesto, ora si deciderà»

26 giugno 2015
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NULE. Coinvolto nell’inchiesta giudiziaria degli appalti truccati che ha travolto il Goceano, il vice sindaco di Nule Angelo Crabolu sceglie di dimettersi dalla nuova giunta comunale. «In relazione all’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto la mia persona, al cui riguardo sono certo di poter dimostrare la mia estraneità ai fatti contestati, ho valutato l’opportunità di rassegnare le mie dimissioni dalle cariche di vice sindaco e assessore del comune di Nule, e ciò in ragione del profondo rispetto che porto verso l’amministrazione pubblica, l’interesse generale e il bene collettivo, che continuerò a servire nel perseguimento dei valori più alti di contributo al progresso civile e sociale della comunità locale, in armonia con i doveri inderogabili di solidarietà enucleati nell’art. 2 della Costituzione», spiega Crabolu nella lettera di dimissioni.

La nuova amministrazione comunale si è recentemente insediata, Nule era stato il primo paese della Sardegna a raggiungere il quorum necessario e si respirava aria di speranza. Il neo sindaco Giuseppe Mellino, con l’unica lista presentata a Nule, ha giurato fedeltà davanti alla Costituzione con spirito di coesione di gruppo e tanta voglia di far bene.

La notizia ha lasciato perplessi tutti i nulesi, il sindaco in primis, che aveva già espresso piena solidarietà al vice sindaco e ha tenuto a precisare che: «La nostra amministrazione è completamente estranea ai fatti. Apprezziamo il suo gesto, che denota, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la serietà e il rispetto verso le istituzioni che lui ha sempre dimostrato. Le dimissioni verranno prese in considerazione dal gruppo che deciderà collegialmente come procedere. Fino a prova contraria il nostro vice sindaco rimane una persona al di sopra dei sospetti».

La vicenda risale al 2014 quando Crabolu era consigliere. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Sassari e quelli della compagnia di Bono hanno scoperto per caso il legame tra Crabolu e il sindaco di Burgos Salvatore Arras. Per loro e altre tredici persone sono scattate le misure interdittive cautelari. Un fulmine a ciel sereno per il Goceano. L’ex vice sindaco, che è ingegnere, è stato sospeso dall’esercizio della professione per sei mesi.

L’indagine sta facendo luce su una rete di clientelismi basata su rapporti tra amici e colleghi. «Nel rivolgere al sindaco Giuseppe Mellino, alla giunta e all’intero consiglio comunale, un profondo ringraziamento, per la fiducia manifestatami, per le parole di vicinanza e per le attestazioni di stima e affetto, rassegno dunque le dimissioni da dette cariche», si conclude così, amaramente, la breve esperienza di Crabolu nel nuovo consiglio comunale nulese.

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