La Nuova Sardegna

Sassari

In piazza contro i disservizi di Abbanoa

In piazza contro i disservizi di Abbanoa

Intanto l’ente idrico sta provvedendo allo spurgo degli impianti per fornire acqua potabile

27 giugno 2015
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PORTO TORRES. I cittadini turritani hanno risposto presente ieri sera all'appello lanciato dalla associazione “Civiltà è Progresso” per un sit in di protesta contro i disservizi causati da Abbanoa.

Il raduno in piazza Umberto I è servito a ripercorrere tutte le tappe negative degli ultimi due anni, a fronte di disservizi che durano da cinque, con lamentele riguardo all'acqua pubblica sporca e maleodorante che continua a sgorgare in alcune abitazioni.

«La città è ormai allo stremo dopo ben 53 giorni durante i quali era vietato l’utilizzo dell’acqua di rete per qualunque uso alimentare – hanno ricordato i componenti dell'associazione -: appena l’ordinanza è stata revocata, però, è iniziato il calvario dell’acqua che sgorga sporca dai rubinetti: acqua che varia colorazione dal giallo chiaro al marrone intenso, per non parlare della puzza che in alcuni casi pare odore di fogna».

Disagi e danni economici, dunque, aggravati oltrettutto dalla crisi e dalla condizione economica in cui versano numerose famiglie, costrette ad acquistare bottiglie d'acqua nei supermercati per poter bere e preparare da mangiare.

I cittadini hanno chiesto che il nuovo sindaco Sean Wheeler partecipasse al sit in: ha fatto una breve apparizione in piazza del Comune dove qualche centinaia di persone aspettava le sue considerazioni e le sue intenzioni per affrontare quella che è ormai un’emergenza sociale. «Nel suo breve intervento non poteva non affermare di essere al fianco dei cittadini e dell’associazione – ha detto il presidente di Civiltà è Progresso - che sta portando avanti diverse iniziative, tra le quali la class action. Tuttavia la sua è una posizione che va ben oltre la protesta: sua intenzione, ha affermato, è portare a compimento quello che era nel programma elettorale, ovvero consultare la cittadinanza sull’opportunità di uscire da Abbanoa».

Intanto, ieri l’ente idrico ha diffuso una nota nella quale si legge che «le attività di pulizia delle reti avviate nei giorni scorsi hanno conseguito buoni risultati sul recupero della qualità dell’acqua - scrive Abbanoa -, ma non sufficienti a garantire la totale eliminazione dei sedimenti che generano torbidità. Il fenomeno è dovuto alla presenza di vecchie tubazioni in acciaio soggette a corrosione».

Lunedì, a partire dalle 8, le operazioni di pulizia e spurgo saranno eseguite nelle condotte di via dei Corbezzoli, di fronte all’hotel Lybissonis, e in viale delle Vigne all’angolo con via della Libertà. In queste vie e nelle zone limitrofe si verificheranno cali di pressione e momentanee interruzioni dell’erogazione che cesseranno a fine mattinata con la conclusione delle operazioni. (g.m.)

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