La Nuova Sardegna

SASSARI. Due arresti per detenzione di sostanza stupefacente – avvenuti in due distinte operazioni – sono stati eseguiti dai carabinieri del nucleo operativo di Sassari nell’ambito di una attività finalizzata al contrasto del traffico e dello spaccio di droga in città.

Si tratta di due giovani incensurati: il primo R.F. di 19 anni aveva con sè 200 grammi di marijuana, l’altro A.S. di 18 anni ne aveva mezzo chilo. I due, assistiti il primo dall’avvocato Marco Palmieri e il secondo da Gian Franco Casu, sono stati quindi accompagnati in caserma e poi processati per direttissima. Il giudice Marina Capitta ha convalidato entrambi gli arresti. Il diciottenne è lo stesso giovane che lo scorso 23 maggio era stato pestato vicino al ponte Rosello. A.S. era stato colpito diverse volte con un bastone e lasciato a terra quasi in fin di vita. Il ragazzo, che frequenta l’ultimo anno delle Industriali a Sassari, era stato anche ricoverato in ospedale dove era rimasto per diversi giorni in prognosi riservata con numerose fratture alla testa e in stato di choc. Immediatamente erano scattate le indagini dei carabinieri per tentare di ricostruire la dinamica dell’accaduto e stabilire chi potesse avercela con il giovane. Quattro giorni fa, durante un controllo, il giovane è stato fermato e trovato in possesso di mezzo chilo di droga.