La Nuova Sardegna

Sassari

In treno con un etto di eroina, arrestata

In treno con un etto di eroina, arrestata

Sassarese bloccata dai carabinieri: la droga sistemata in sette ovuli era nascosta nella borsetta

26 luglio 2015
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SASSARI. Le nuove vie della droga sfruttano anche i treni. L’hanno scoperto i carabinieri della compagnia di Alghero che venerdì pomeriggio hanno arrestato Stefania Ruggiu, 30 anni di Sassari, che è stata intercettata mentre era ancora sul treno con sette ovuli contenenti eroina con un alto grado di purezza. Complessivamente i militari hanno recuperato 110 grammi di eroina, l’ennesima conferma di un ritorno prepotente della sostanza stupefacente sulle piazze del nord Sardegna. La donna si trovava a bordo del treno proveniente da Cagliari - dove non è escluso che abbia acquistato o ricevuto l’incarico per il trasporto del carico di droga - e gli investigatori, impegnati in un servizio per il contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti predisposto dal comando provinciale, hanno deciso di fermare Stefania Ruggiu e sottoporla a perquisizione personale.

I sospetti dei carabinieri si sono rivelati fondati, perché dentro la borsa della donna sono stati trovati i sette ovuli pieni di eroina per complessivi 110 grammi: la droga doveva ancora essere sottoposta a taglio e quindi, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di alcune migliaia di euro.

Nella mattinata di ieri la donna è comparsa davanti al giudice che, dopo la convalida dell’arresto, ha concesso il beneficio dell’obbligo di dimora.

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