La Nuova Sardegna

Sassari

Biblioteca di Sardegna, decennale alla Camera

di Pietro Simula

Le prestigiose sale del parlamento ospiteranno la celebrazione dell’anniversario L’istituzione di Cargeghe ha già al suo attivo 500 pubblicazioni e seicento eventi

28 luglio 2015
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SASSARI. Saranno le prestigiose sale di rappresentanza della Camera dei Deputati ad ospitare il prossimo giovedì le celebrazioni del decennale della Biblioteca di Sardegna, istituzione culturale con sede a Cargeghe ma conosciuta in tutta l’isola.

Due lustri di studio e ricerca che hanno visto l’istituzione cargeghese attivamente impegnata nei temi della tutela, valorizzazione e promozione delle culture e identità regionali, con cinquecento pubblicazioni edite e seicento eventi allestiti. L’appuntamento capitolino rappresenterà uno straordinario momento di lustro nazionale per la “Biblioteca di Sardegna”. Per celebrare l’istituzione arriveranno studiosi di autorevole fama, come lo storico di diritto Mario Caravale, già direttore del Dizionario biografico degli italiani della Treccani e attuale Preside della facoltà di Giurisprudenza dell’Unitelma Sapienza di Roma, e Simonetta Buttò, neo direttrice dell’Istituto Centrale per il catalogo unico, l’ente ministeriale che sovrintende il catalogo di tutte le biblioteche italiane.

Sull’evento si è espresso con una nota di gradimento il Ministro per i Beni culturali Dario Franceschini, rimarcando come «sia doveroso segnalare l’impegno della Biblioteca di Sardegna per l’opera ormai decennale di valorizzazione e promozione accompagnata a quella di custodia e tutela documentaria».

Parole di elogio sono giunte anche dal presidente della giunta regionale Francesco Pigliaru, che ha reso onore al «qualificatissimo e prezioso lavoro della Biblioteca di Sardegna nel suo contributo alla condivisione della conoscenza di patrimoni della memoria».

Nel corso dell’iniziativa l’Istituto presenterà la propria attività nel campo della ricerca bibliografica e archivistica, a partire dalla recente riscoperta di un fondo vaticano del Cinque-Seicento, riportato alla luce in collaborazione con la studiosa Manuela Grillo, funzionario di biblioteca presso “La Sapienza” di Roma, e presentato lo scorso maggio a Sua Santità Papa Francesco.

E sarà la stessa Manuela Grillo a illustrare alcune tra le prossime linee di indirizzo della Biblioteca di Sardegna, annunciando per questo autunno l’uscita di un nuovo lavoro su carte vaticane, oltre che la collaborazione con la rinomata università scozzese di St. Andrews, che renderà gratuitamente fruibili gli esiti della catalogazione e che, per l’occasione, sarà presente all’incontro romano con una propria delegazione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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