La Nuova Sardegna

Sassari

Scuole in sicurezza, investimenti per 1,8 milioni

Scuole in sicurezza, investimenti per 1,8 milioni

PORTO TORRES. Nel programma triennale delle opere pubbliche 2015-2017 del Comune, che dovrà passare al vaglio del consiglio, sono inseriti interventi a favore delle scuole dell’obbligo per un...

22 agosto 2015
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PORTO TORRES. Nel programma triennale delle opere pubbliche 2015-2017 del Comune, che dovrà passare al vaglio del consiglio, sono inseriti interventi a favore delle scuole dell’obbligo per un milione e 730mila euro, di cui 810mila euro per il 2015. Il Comune aveva aderito al Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@, messo a punto dalla Regione, accedendo alle risorse dedicate sia all’Asse I “Scuole del nuovo millennio” sia all’Asse II “Interventi di messa in sicurezza e manutenzione programmata degli interventi scolastici”. L’Asse I prevede l’avvio di un percorso di riqualificazione degli edifici esistenti e la realizzazione di nuove scuole, caratterizzate da una forte correlazione tra progetto architettonico e progetto didattico, mentre nell’Asse II gli interventi sono finalizzati a rendere le scuole luoghi più confortevoli e sicuri. Il documento preliminare con la progettazione degli interventi è stato predisposto dallo staff dell’ufficio tecnico, coordinato dall’ingegnere Claudio Vinci, e prevede interventi in diversi istituti scolastici: ristrutturazione dell’edificio di Monte Agellu che ospita la scuola media (150mila euro), rifacimento della scuola elementare e dell’infanzia di Monte Agellu (210mila euro), ristrutturazione della scuola Bellieni (120mila euro), edificio scolastico scuola elementare De Amicis (90mila euro), scuola d’infanzia Gabriel (120mila euro) e scuola d’infanzia Figari di via Balai (120mila euro). I finanziamenti sono stati assegnati per intero, con una quota minima di cofinanziamento da parte del Comune, è già da quest’anno sarà possibile intervenire in alcune scuole utilizzando i fondi regionali del programma Iscol@ 2015 e mettendo a posto alcune criticità strutturali che esistono da alcuni anni. Dopo il dimensionamento e la trasformazione in istituti comprensivi, inoltre, la scuola turritana ha acquisito dimensioni enormi come popolazione scolastica, ecco perché diventa importante avere anche edifici strutturalmente a posto per poter ampliare l’offerta formativa. (g.m.)

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