La Nuova Sardegna

Sassari

Nulvi, condanna dopo l’attentato

Nulvi, condanna dopo l’attentato

Ordine del giorno del consiglio comunale e solidarietà al capo dell’ufficio tecnico

01 settembre 2015
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NULVI. Il consiglio comunale convocato in seduta straordinaria ha votato un ordine del giorno di condanna contro l’episodio vandalico di cui è rimasto vittima dopo ferragosto il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, l’ingegner Michele Fois al quale nelle prime ora del mattino del 20 agosto scorso era stata incendiata la macchina. L’episodio aveva suscitato in paese molta indignazione, ma anche tanta paura per le modalità con cui è stato pianificato e portato a termine, in pieno centro abitato e in una notte in cui il paese stava celebrando la sua festa patronale. «E impossibile rimanere indifferenti e impassibili di fronte a questi fatti - ha detto il sindaco Antonello Cubaiu nel suo intervento -, per questo ci siamo sentiti in dovere di cercare almeno di dare un segnale di condanna dell’episodio e di solidarietà nei confronti del funzionario comunale».

Solidarietà e condanna che sono arrivati anche dall’opposizione e dal pubblico, cui è stata data l’opportunità, una volta chiusi i lavori dell’assemblea, di aprire un dibattito sull’argomento. Il sindaco ha inoltre inviato una richiesta ufficiale al prefetto di Sassari con la quale comunica che l’amministrazione comunale intende avviare lo studio di un progetto per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza finalizzato alla sicurezza urbana integrata nel comune di Nulvi. Progetto che consentirà la registrazione quotidiana di immagini che supportino le forze di polizia nell’attività di prevenzione e contrasto delle illegalità. Sono state anche individuate alcune aree più sensibili del territorio comunale, tutte di proprietà pubblica, in cui si ritiene più necessario effettuare il monitoraggio. e. Un impianto che fungerà da deterrente alle attività criminali e garantirà una maggiore sicurezza pubblica.

Mauro Tedde

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