La Nuova Sardegna

Sassari

Ubriaco devasta stazione e aggredisce i carabinieri

di Barbara Mastino
Ubriaco devasta stazione e aggredisce i carabinieri

Arrestato un 39enne campidanese con l’accusa di resistenza, ingiurie e lesioni Era stato fatto scendere a Chilivani dopo aver disturbato i compagni di viaggio

05 settembre 2015
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OZIERI. Un tasso alcolico elevato e qualche intemperanza di troppo sono costati giovedì notte l’arresto per danneggiamento aggravato a un giovane campidanese che stava viaggiando su un treno proveniente da Olbia, fermato alla stazione ferroviaria di Chilivani dai carabinieri della stazione di Tula insieme con personale di quella di Ozieri.

L’uomo, il 34enne incensurato Mauro Erdas, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di resistenza, violenza, ingiurie e minacce ai due carabinieri intervenuti sul posto, nonché lesioni personali e danneggiamento. Teatro degli eventi, come detto, la stazione ferroviaria di Chilivani dove il giovane, a bordo del treno proveniente da Olbia, è stato fatto scendere dal personale ferroviario per essersi più volte rifiutato di fornire le proprie generalità e, soprattutto, essendo in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcooliche, per aver arrecato disturbo agli altri passeggeri presenti nel vagone (dove pare che l’uomo abbia anche urinato). La vista dei militari non ha però placato il 34enne: dopo un primo approccio apparentemente tranquillo, l’uomo si è scagliato su uno degli operatori intervenuti sul posto, dimenandosi con violenza fino anche a sferrare testate sui muri e sui vetri della stazione e obbligando i militari ad ammanettarlo e a costringerlo a terra. Il tutto di fronte a qualche decina di persone che nel frattempo si erano assiepate per assistere alla scena poco edificante dell’uomo che continuava a inveire contro i militari ingiuriandoli più volte e minacciando di denunciarli e “rovinarli” per le asserite violenze subite.

Dopo l’arrivo di altro personale intervenuto dalla caserma di Ozieri, il giovane è stato accompagnato nella caserma della locale stazione dove è stato formalizzato il suo arresto. Nel corso della notte l’uomo è stato sottoposto agli esami alcolemici, che hanno riscontrato un tasso nel sangue di 229 mmg/litro: una quantità sicuramente elevata, ancora presente anche a distanza di tempo. Il ragazzo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di Ozieri fino all’udienza di convalida celebratasi ieri mattina a Sassari. In essa il giudice, anche tenendo conto del suo status di incensurato, ha disposto la sua sottoposizione alla pena alternativa dell’obbligo di firma presso il posto di polizia giudiziaria del Comune di residenza. I due carabinieri intervenuti immediatamente sul posto se la sono invece cavata con cinque giorni di cure mediche ciascuno, ordinate al termine di quella che non è stata sicuramente una buona giornata.

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