La Nuova Sardegna

Sassari

Tutti in bici per salvaguardare l’ambiente

di Antonio Meloni
Tutti in bici per salvaguardare l’ambiente

Al via la terza settimana europea della mobilità sostenibile. Si parte domani con la pedalata didattica

15 settembre 2015
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SASSARI. La bicicletta può essere un mezzo alternativo alla macchina? Quante persone sarebbero disposte a usarla per andare al lavoro? Quali sarebbero le ricadute per l’ambiente e la salute di tutti?

Sono i temi al centro della terza settimana europea della mobilità sostenibile presentata ieri, nella sala conferenze di Palazzo ducale, dal sindaco Nicola Sanna affiancato dagli assessori Luca Taras (Traffico), Monica Spanedda (Programmazione) e da Vincenzo Cossu del centro regionale di programmazione. C’è da dire subito che l’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’accordo di Programma quadro sulla mobilità ciclabile, grazie al quale Palazzo ducale partecipa con un investimento importante per realizzare una pista ciclabile all’interno del centro urbano. Otto chilometri, un milione e 800mila euro per un progetto di grande valenza ecologica. Nei cantieri, già aperti in viale Mancini e via Duca degli Abruzzi, si lavorerà alacremente per realizzare una pista tracciata soprattutto pensando alle esigenze di mobilità degli studenti universitari. «L’obiettivo – ha garantito il sindaco Nicola Sanna – è di consegnare il lavoro entro la prima decade di dicembre».

Tempi stretti, dunque, per vedere realizzato quel sogno tanto accarezzato dagli amanti della bicicletta e non solo. Di questo e tanto altro si parlerà durante la settimana europea della mobilità sostenibile che si apre domani con il progetto Icaro. Dalle 16 alle 19, piazza d’Italia sarà il teatro di una pedalata didattica, organizzata dall’associazione Asd in mountain bike e rivolta agli studenti delle elementari. Durante un seminario pratico, curato dal consorzio Andalas de amistade e dalla cooperativa Rumundu, si potrà imparare inoltre a conoscere la bicicletta e a usarla correttamente. Giovedì 17 settembre ci si sposta a Porto Torres, nella sala Filippo Canu, dove, alle 9.30, si apre un convegno sul tema del trasporto intelligente mentre a Sassari, dalle 16 alle 19, proseguono le attività del progetto Icaro. Alle 16.30, nell’ex Infermeria di San Pietro, si farà il punto durante un importante convegno dal titolo “Il futuro della mobilità ciclabile nel Comune di Sassari” in cui sarà presentato nel dettaglio, in forma ufficiale, il progetto di realizzazione della pista urbana. Dalle 18 alle 23.30, la scena sarà occupata dagli artisti di Girovagando e Theatre en vol che animeranno le vie del centro con una serie di iniziative.

Venerdì 18 settembre, prosegue il progetto Icaro mentre dalle 16 alle 19, sempre in piazza d’Italia, sarà allestito un centro di stoccaggio temporaneo per il riutilizzo di biciclette abbandonate, un progetto promosso da Andalas de Amistade e dalla cooperativa Rumundu di Stefano Cucca.

Nel salotto buono ci sarà anche uno spazio espositivo per illustrare i vantaggi delle consegne in bicicletta. In serata, ancora spettacoli con Theatre en vole e Girovagando. Sabato 19 settembre, si alterneranno ciclopedalate all’Asinara, ad Alghero e a Stintino mentre a Sassari, dalle 9 alle 14, sempre in piazza d’Italia, sarà avviato un percorso di educazione stradale organizzato dalla Uisp, ma anche una serie di manifestazioni che animeranno il centro della città per tutta la giornata. Tra le iniziative di domenica 20 settembre, giornata di chiusura della manifestazione, si segnala, in particolare, la pedalata che affianca la suggestiva sfilata di auto d’epoca. L’intento degli organizzatori di questa bella iniziativa è quello di diffondere la cultura della bicicletta nella speranza che assieme a moltiplica e pignoni riprenda a girare bene quanto prima anche l’economia del nostro territorio in agonia.

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