La Nuova Sardegna

Sassari

Al mulino per scoprire il pane più buono

Al mulino per scoprire il pane più buono

OZIERI. Nell’ambito del programma della 122esima sagra in onore della Beata Vergine del Rimedio, domenica 20 settembre farà tappa a Ozieri la manifestazione “In nome del Pane”, incentrata sulla...

17 settembre 2015
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OZIERI. Nell’ambito del programma della 122esima sagra in onore della Beata Vergine del Rimedio, domenica 20 settembre farà tappa a Ozieri la manifestazione “In nome del Pane”, incentrata sulla valorizzazione del pane tipico sardo e promossa dall’assessorato regionale al Turismo con la collaborazione delle Pro loco. Un circuito del quale fanno parte trenta Comuni e che ha come obiettivo il riconoscimento dei pani tradizionali da parte dell’Unesco. A Ozieri l’evento si svolge in collaborazione, oltre che con la Pro loco, con il Consorzio della Spianata, nato qualche anno fa per iniziativa di panificatori, agricoltori e molitori per valorizzare il pane tipico prodotto con il grano Cappelli coltivato nel territorio di Ozieri e con il lievito madre “frammentarzu”. Il pane del consorzio è contrassegnato da un bollino speciale che ne certifica la qualità e che rende noti al consumatore gli ingredienti e il metodo di lavorazione. Ozieri è da tempo inserita nel circuito delle Città del Pane, e una tappa locale non poteva certo mancare in questa manifestazione itinerante. Il programma prevede dalle 10,30 la visita al Molino Galleu, dove viene lavorato il grano duro Cappelli utilizzato dai panificatori del consorzio e che ospita anche un pregevole museo privato dedicato all’arte molitoria, seguita dalla visita all’antico forno a legna di Francesca Sanguinetti, “su furru ‘e Cuzzolu”, situato nell’omonimo rione in via Cirenaica, dove si assisterà alla preparazione del pane di Ozieri alla maniera di una volta. Al termine i partecipanti prenderanno parte alle celebrazioni in onore della Vergine del Rimedio. (b.m.)

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