La Nuova Sardegna

Sassari

Beata Vergine del Rimedio successo senza precedenti

di Barbara Mastino
Beata Vergine del Rimedio successo senza precedenti

Grande folla alla processione che ha attraversato le strade del centro storico Invase anche le piazze per i concerti di Edoardo Bennato e Maria Luisa Congiu

22 settembre 2015
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OZIERI. Un successo superiore a quello dello scorso anno, quando sembrava che meglio non potesse andare, per la festa in onore della Beata Vergine del Rimedio tenutasi nel week end. Migliaia di persone, tantissimi ozieresi e molti “forestieri”, hanno affollato le strade e le piazze del centro cittadino per prendere parte attiva o solo assistere agli eventi civili e religiosi: un colpo d’occhio straordinario, soprattutto domenica sera durante la spettacolare processione con il simulacro della Vergine composta da fedeli, clero e autorità, centinaia di figuranti dei gruppi in costume, la banda musicale e un numero mai visto di cavalieri (75 cavalli, più due carretti trainati da pony e altri cavallini con in sella bimbi in rigoroso costume tradizionale, forze dell’ordine anch’esse in sella), il suggestivo carro trainato da buoi che trasportava la statua della Madonna, strade e finestre addobbate da teli bianchi e fiori. In strada al seguito della processione, inoltre, forze dell’ordine, barracelli e protezione civile e gli operatori del volontariato per garantire assistenza. Uno spettacolo ma anche un grande momento di fede, che Ozieri ha vissuto con trasporto. Colpo d’occhio straordinario anche sabato sera in una piazza Garibaldi stracolma durante il concerto di Edoardo Bennato, preceduto dalle esibizioni itineranti della Tinto Brass marching band e degli artisti di strada Famiglia Mirabella, e domenica nella piazza Carlo Alberto per il gran finale con una meravigliosa Maria Luisa Congiu e il saluto, dal palco, della società religiosa del Rimedio che ha ringraziato gli ozieresi per la partecipazione alla festa e per i contributi che la hanno resa possibile.

Bella serata anche venerdì, con lo Zecchino dei bambini e l’Usignolo della Sardegna che per la prima volta ha incoronato una donna: la cantadora di 14anni Milena Doppiu di Olmedo. Anche il meteo è stato clemente, con solo poche gocce di pioggia cadute domenica nel primo pomeriggio: un altro segnale che ha indicato che i tempi bui della festa manna sembrano per ora solo un ricordo. Questo il pensiero pressoché unanime degli ozieresi, dalle autorità ai cittadini, dai quali è giunto il plauso al comitato: un gruppo coeso, che da tre anni lavora sodo per tutto il corso dell’anno, coinvolgendo tanti volontari anche esterni alla società religiosa, e che in poco tempo è riuscito a fare tornare il sorriso agli ozieresi. Ce l’ha fatta, come sottolinea la presidente Piera Nuvoli, «mettendo a frutto quanto c’era di buono nella gestione precedente (ed era tanto) e aprendosi alla partecipazione esterna. Così è stato possibile coinvolgere gli ozieresi, sia dal punto di vista dei contributi elargitici sia da quello, fondamentale, che riguarda la rinascita dell’affetto, prima un po’ sopito, nei confronti della Beata Vergine del Rimedio: la nostra bella madonnina che dal colle dei Cappuccini ci protegge e prega per noi». Una festa fatta dagli ozieresi, con le iniziative del comitato e i contributi dei cittadini, degli sponsor e del Comune.

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