La Nuova Sardegna

Sassari

Osilo, un Piano triennale tra realtà e libro dei sogni

di Mario Bonu
Osilo, un Piano triennale tra realtà e libro dei sogni

Approvato in Consiglio il programma delle opere pubbliche per 16 milioni di euro Gli interventi per il 2015 sono tutti coperti, ma per i successivi non ci sono risorse

23 settembre 2015
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OSILO. Un programma triennale delle opere pubbliche da 15 milioni e 668mila euro per gli anni 2015/2017. E’ stato approvato dal Consiglio nella sua ultima seduta, con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza. «Si tratta di un piano delle opere pubbliche già esistente – ha precisato il sindaco, Giovanni Ligios, nella sua introduzione - predisposto dalla precedente amministrazione. In futuro il programma verrà rivisto ridimensionando il libro dei sogni». Il programma è stato presentato dal vice-sindaco Salvatore Manca, che ha la delega all’Urbanistica, lavori pubblici, edilizia privata, manutenzioni. Per il primo anno – che è quello che ha maggiori contorni di concretezza, mentre il secondo ed il terzo rientrano di più in quello che il sindaco ha definito il “libro dei sogni” – è prevista una spesa complessiva di 5 milioni e 662mila euro. Fra gli interventi previsti vanno ricordati: la manutenzione e messa a norma della caserma dei carabinieri (spesa prevista, 155mila euro), due interventi sulle strutture sportive del complesso scolastico da 185mila euro ciascuna, il restauro e adeguamento dell’immobile da destinare a centro informazione turistica, con dotazione arredi, hardware e software (245mila euro), la ristrutturazione della scuola elementare (500mila euro), la ristrutturazione dell’anfiteatro comunale e dell’adiacente via Roma (300mila euro), il recupero cave (250mila euro), la messa in sicurezza della chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione (200mila euro), la ristrutturazione del salone comunale canonico Liperi (100mila euro), la ristrutturazione di strutture per la prima infanzia (98mila euro). Spiccano, in particolare, i 2 milioni e 666mila euro per le opere di riduzione del rischio idrogeologico. Molti dei finanziamenti programmati sono sicuri, e in alcuni casi i lavori sono già stati avviati, altri sono programmati e da ottenere. Per il secondo anno, 2016, il piano triennale prevede una spesa complessiva di 9 milioni, questi sì tutti da ricercare e ottenere. Come ad esempio i 2 milioni per un parcheggio in via Roma e un ascensore urbano che colleghi la parte bassa del paese al centro storico, o il milione per la realizzazione di un parcheggio di servizio del castello Malaspina. Un altro milione di euro è stato previsto per il risparmio e l’efficienza energetica negli edifici, mentre 500mila euro sarebbero da ricercare per la realizzazione del manto erboso sul campo sportivo comunale. Per il terzo anno, 2017, il programma triennale prevede una spesa di un milione di euro.

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