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Sassari

Banchine di ponente, via ai lavori per la strada che collega al porto

di Gavino Masia
Banchine di ponente, via ai lavori per la strada che collega al porto

L’impresa Ledda ha già effettuato l’accantieramento: le opere dovranno essere finite entro dicembre Lo scopo è quello di migliorare l’accessibilità alla stazione marittima dalla parte interna dello scalo

03 ottobre 2015
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PORTO TORRES. Si vede finalmente l’area di cantiere - con container per gli attrezzi e ruspe - nell’area portuale dove dovrebbe sorgere la bretella per il raccordo interno tra le banchine di ponente e il resto del porto commerciale. Si tratta dell’appalto per l’esecuzione dei lavori di miglioramento dell’accessibilità dell’area fronte mare fra la città e il porto civico e l’adeguamento delle connessioni intermodali. Una proposta progettuale curata dall’Ufficio tecnico comunale, che sarà realizzata dall’azienda Ledda di Santa Maria Coghinas, che prevede appunto il collegamento tra le banchine di ponente, dove attraccano con maggiore frequenza i traghetti della Cin Tirrenia e le navi da crociera, e il resto delle banchine del porto civico. Si punta anche a migliorare l'accessibilità alla stazione marittima dal fronte mare, e non solo dal lato città, incrementando le aree sosta interne per i passeggeri che devono usufruire dei vari servizi offerti dalla vicina stazione marittima “Nino Pala”. Lo scalo sarà reso più accogliente anche attraverso il completamento della struttura a gradoni che fu costruita a protezione dei reperti archeologici, che si presenta già obsoleta alla vista di chiunque transiti da quelle parti, con l'obiettivo di rendere fruibile l'area per i visitatori: nella gradinata è infatti prevista la possibilità di accesso ai reperti archeologici, che emersero 7 anni fa durante i lavori, da terminare proprio con i fondi messi a disposizione per questo progetto. Gli interventi proposti sono stati finanziati con una somma di 3milioni di euro, e sono coerenti con la programmazione approvata dal Comune e concordata con Regione e ministero delle Infrastrutture. Le opere in progetto devono essere realizzate entro il prossimo 31 dicembre ma, avendo piena consapevolezza dei tempi stretti, nell’appalto è stato previsto un premio di accelerazione che verrà messo a disposizione dell’impresa qualora questa concluda i lavori nei termini stabiliti dal bando regionale. Le opere previste riguardano la realizzazione, in ambito demaniale (area ex cantiere Tranship), di una rotatoria a singola corsia per senso di marcia che andrà a raccordare la rotatoria situata in prossimità dell’uscita della caserma dei vigili del fuoco e quella posizionata in prossimità della stazione sanitaria e del mercato ittico, con una nuovo e più agevole tratto di strada. Per quanto riguarda le zone di sosta finalizzate alla gestione dell'intermodalità passeggeri, invece, il piano prevede la realizzazione di una ampia area contigua alle zone d'imbarco, alla stazione marittima e alla stazione ferroviaria. Due zone per la sosta, dunque, una ampia 6500 metri quadri in prossimità degli approdi di ponente, la seconda ampia 2500 metri quadri con stalli lungo la viabilità principale, in prossimità delle gradinate, che comprenderà anche un'area verde attrezzata.

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