La Nuova Sardegna

Sassari

incontro anmil

Il futuro della sanità e “Un cuore per tutti”

OZIERI. Si è parlato del futuro della rete ospedaliera sarda e del ruolo che Ozieri potrà ricoprirvi, ma anche di ipotesi di collaborazione con la Onlus “Un cuore per tutti, tutti per un cuore”, in...

11 ottobre 2015
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OZIERI. Si è parlato del futuro della rete ospedaliera sarda e del ruolo che Ozieri potrà ricoprirvi, ma anche di ipotesi di collaborazione con la Onlus “Un cuore per tutti, tutti per un cuore”, in un incontro con i vertici dell’amministrazione comunale promosso ieri dall’Anmil provinciale.

Con il sindaco Leonardo Ladu, l’assessore alla Sanità Gigi Sarobba, il capogruppo di maggioranza Marco Murgia e il direttore sanitario dell’ospedale Segni Antonio Cossu hanno dialogato il presidente dell’Anmil provinciale Carlo Zappareddu e il vice presidente Francesco Cosseddu, il segretario della Onlus Michael Alexander Barnes, il presidente dell’istituto nazionale della Legione d’Onore dei cavalieri di Vittorio Veneto Pietro Troìa, il presidente della associazione Ragazzi del ’99 Benito Panaridi e il segretario dei sodalizi Giuseppe Grossi.

Tutti in Sardegna per partecipare alla giornata provinciale dell’Anmil che si terrà oggi Santa Maria Coghinas.

Presenti alla riunione anche il comandante della stazione carabinieri maresciallo Giovanni Ara e il colonnello dei barracelli Tonino Basoli, più altri ospiti. L’incontro è stato occasione per una chiacchierata sul futuro della sanità sarda (soprattutto alla luce delle dichiarazioni dell’assessore regionale Luigi Arru, su un ospedale di primo livello Alghero-Ozieri), ma anche per la discussione su un’ipotesi di collaborazione con la Onlus che si occupa di assistenza sanitaria ai bambini con patologie cardiache nei paesi in guerra. L’idea è quella di creare momenti di confronto e di scambio con gli specialisti che operano nel sodalizio e di promuovere a Ozieri le attività solidali della Onlus. (b.m.)

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