La Nuova Sardegna

PUTIFIGARI. L’amministrazione comunale di Putifigari ha organizzato un’assemblea pubblica per martedì 13 ottobre alle 19,30 nell’auditorium comunale per gli aggiornamenti sulla situazione relativa al prolungato disservizio dovuto all’assenza dal primo settembre 2015 del servizio ambulatoriale di medicina di base. Si tratta di una situazione particolarmente grave per gli oltre 750 residenti, ancor più accentuato per coloro che soffrono di particolari patologie e per le persone anziane che hanno difficoltà negli spostamenti. Il recente consiglio comunale, a nome dell’intera cittadinanza di Putifigari, chiede con forza che venga salvaguardato il diritto alla salute dei propri cittadini, e il sindaco di Putifigari Giancarlo Carta afferma come «l’intera comunità è sconcertata e arrabbiata per il silenzio assordante degli enti di competenza di fronte ad una gravissima lacuna dovuta all’assenza del medico di base. Sin dal mese di agosto ho interessato gli enti e gli organismi competenti, Asl 1 Sassari, Distretto di Alghero, Comitato provinciale di medicina di base, assessorato regionale della Sanità, per una tempestiva soluzione della grave situazione. L’unico organismo dal quale sono riuscito a ottenere riscontri, e solo a seguito delle mie richieste, è il Comitato provinciale che, riunitosi alcuni giorni fa, ha formalmente constatato l’indisponibilità dei medici appartenenti all’ambito territoriale di cui fa parte il nostro Comune. Sono state segnalate ipotesi alternative, come la nomina temporanea di un medico, o la concessione di una formale deroga temporanea in favore di un medico appartenente ad altro ambito, che manifesti la disponibilità. Nei giorni scorsi si è tenuto a Cagliari il Comitato regionale di medicina di base, che ha ritenuto di dover rinviare la soluzione del problema. «Pur comprendendo le ragioni di una mancata decisione favorevole al recente Comitato, continua il sindaco Giancarlo Carta «non credo sia ammissibile che una procedura del genere possa avere dei tempi così lunghi, poiché nel frattempo cresce l’esasperazione della cittadinanza. Noi confidiamo ancora in un’imminente definizione del problema con l’assegnazione di un medico già dai prossimi giorni, una fiducia che nasce anche alla luce dell’incontro tra il Sindaco ed il commissario Asl Agostino Sussarellu, che ha dimostrato attenzione e sensibilità al problema. Riteniamo che la partecipazione della cittadinanza all’assemblea sia di fondamentale importanza per poter giungere a una soluzione in tempi molto brevi».