La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. L’acqua distribuita nelle reti cittadine, dopo circa due mesi di disservizio, è nuovamente potabile: la conferma è arrivata ieri sera dai laboratori dell’Asl di Sassari e la comunicazione è stata diffusa da Abbanoa. Per l’ufficialità bisognerà attendere ora che il sindaco - al quale è stata trasmessa la nota - revochi l’ordinanza di non potabilità.

«E’ un risultato importante frutto dell’ingente dispiegamento di mezzi e risorse che Abbanoa sta dedicando per affrontare le criticità di un sistema idrico caotico – dice la nota dell’ente gestore –, fatto di reti fatiscenti che rappresentano eredità del passato». Già da qualche settimana Abbanoa aveva sottolineato che i fenomeni di torbidità dell’acqua sono dovuti alla presenza di vecchi tratti di condotte in acciaio e ferro, ormai usurate e soggette a fenomeni di torbidità, in condizioni talmente deteriorate da modificare i valori dei parametri dell’acqua distribuita.

«Valori a norma in uscita dal potabilizzatore di Truncu Reale – aggiunge Abbanoa – al servizio di Porto Torres, Stintino e di una parte di Sassari e fuori norma dopo il passaggio nelle reti di Porto Torres: una situazione delicata che ha richiesto un monitoraggio attento e un piano di interventi mirato, rafforzato dai recenti 18 cantieri, e ciò è confermato dalla nota Asl che afferma il ritorno alla potabilità dell’acqua». Un risultato atteso da Abbanoa, che si augura possa contribuire a costruire un terreno di collaborazione sempre più proficuo con l’amministrazione comunale, ma anche dai cittadini il cui esborso economico negli ultimi mesi è stato più che supplementare per l’acquisto di bottiglie d’acqua nei supermercati. La comunità attende, infatti, che possa essere garantita continuativamente acqua di qualità, e su questo versante l’ente gestore della rete idrica ha deciso di intensificare gli incontri con l’ente locale partendo dalla prossima settimana. «Mercoledì 4 novembre è stato chiesto un incontro all’amministrazione comunale – conferma Abbanoa –, con l’obiettivo di fare il punto della situazione e tirare le somme degli interventi fin qui messi in atto: questa estate abbiamo garantito un forte impegno, ossia un fitto calendario di interventi che stiamo portando avanti con la sostituzione di interi tratti di rete e la creazione di un sistema di collegamenti che garantiscono una migliore circolazione dell’acqua e l’eliminazione di punti di stagnazione e accumulo dei sedimenti». Facendo il punto della situazione dei lavori realizzati o in fase di realizzazione, sono 18 i cantieri già programmati, e in parte eseguiti, messi in piedi in vari parti della città. Le squadre di Abbanoa hanno sostituito tratti di vecchie condotte con nuove tubature nelle vie Azuni, Rossini, Eleonora D’Arborea, Carducci e Monte Angellu. Questa settimana, invece, sono in programma nuovi lavori in via Mentana e via Sabelli. Altre strade saranno interessate nel mese di novembre, e riguardano via Turreni, vicolo Bertolinis, via Regina Elena, via Eleonora D’Arborea, via Colonna Romana, via Vittorio Emanuele e via Azuni. L’auspicio è che dopo tutti questi interventi si possa finalmente utilizzare acqua potabile sia come bevanda sia per la preparazione dei pasti, e che i cittadini possano avere un giusto sgravio sulla bolletta per tutto il periodo in cui l’acqua pubblica non era potabile.