La Nuova Sardegna

NULVI. Forse la Strada dell’Anglona non rimarrà un sogno. Ci vorrà ancora qualche anno ma sembra proprio che si siano create le condizioni per vedere finalmente realizzato il secondo lotto del progetto quello cioè che collegherà Osilo con Nulvi.

Proprio nei giorni scorsi infatti è stato siglato l’accordo fra la Regione Sardegna e la Provincia di Sassari per il completamento dei lavori di costruzione del tratto Osilo-Nulvi della “Strada dell’Anglona” inserito nel piano regionale delle infrastrutture.

L’intervento ha il codice A.10 e dispone di una copertura finanziaria di 3 milioni di euro derivanti da un mutuo. I lavori consentiranno il superamento delle criticità attuali legate alla copertura economica, in relazione al degrado subito durante l’interruzione dei lavori, durata diversi anni, alle necessità manifestate dai frontisti, alla necessità di adeguare le opere idrauliche previste e di adeguare le fondazioni del maggiore dei tre viadotti previsti in progetto alle reali caratteristiche dei terreni, emerse in corso di realizzazione dei lavori ed infine al completamento delle opere di pavimentazione, protezione e segnaletica, che erano state stralciate al riappalto dei lavori per mancanza di fondi. Ne dà notizia il consigliere regionale Alessandro Unali che è intervenuto presso l’assessorato regionale dei Lavori Pubblici per chiedere un’accelerazione dei tempi necessari per avviare la pratica.

«La Regione ha rispettato l’impegno - ha precisato Unali - ed ora spetta alla Provincia di Sassari cercare di accelerare i tempi per l’espletamento dell’appalto e per il definitivo completamento dei lavori in modo che si possa arrivare al collaudo e alla funzionalità delle strada prima del 2019 come invece prevede l’accordo».

Il cronoprogramma delle attività in effetti detta dei tempi abbastanza larghi. Per lo studio di fattibilità ad esempio saranno necessari tre mesi ed essendo iniziato a settembre 2015 si concluderà a novembre 2015. La progettazione preliminare necessiterà di 4 mesi e si concluderà a marzo 2016. Ad aprile si avvierà la progettazione definitiva che si prevede possa chiudersi ad agosto 2016 (dopo 4 mesi) mentre la progettazione esecutiva inizierà ad agosto 2016 e si concluderà a novembre 2016.

Quattro mesi sono previsti anche per l’aggiudicazione dei lavori e si andrà quindi al mese di marzo 2017. In base al cronoprogramma insomma i lavori veri e propri dovrebbero iniziare ad aprile 2017 per concludersi, dopo 24 mesi, a maggio 2019. Per collaudare la nuova strada infine saranno necessari altri quattro mesi e la funzionalità piena si prevede possa raggiungersi nel dicembre 2019.

Mauro Tedde