La Nuova Sardegna

Sassari

Serra Li Pozzi, il quartiere dimenticato

Serra Li Pozzi, il quartiere dimenticato

I residenti hanno presentato un lungo elenco alla giunta comunale ma non hanno avuto risposte

12 novembre 2015
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PORTO TORRES. Un rione popoloso, ma "dimenticato". Questo è da sempre Serra li Pozzi ed il concetto è stato ribadito dai residenti all'amministrazione targata Cinquestelle alla guida della città. Presentatisi quasi al completo - della giunta mancava solo l'assessore Forcillo -, i pentastellati hanno ascoltato le ragioni dei "serralipozziani" senza andare oltre. Primo problema evidenziato è quello della viabilità: le strade sono piene di buche e diversi residenti hanno lamentato di "averci rimesso gli ammortizzatori", dichiarando di non accontentarsi più dei classici rattoppi. Connessi al tema sono il problema degli ingressi - «Serra li Pozzi è isolato» - e soprattutto della rotatoria, definita «scandalosa, pericolosossima ed incomprensibile per chi non è residente». L'assessore Marcello Zirulia ha risposto che «il comune segue l'evolversi della situazione e che sono allo studio col con il comando dei vigili urbani modifiche». Come la possibile traslazione più in basso della stessa rotatoria, ma per quanto concerne la bitumazione non ha regalato certezze, sottolineando come «l'80% della città abbia gli stessi problemi» e che occorrono molti denari per risolverli. Diverse vie, poi, si trasformano in acquitrini quando piove e non mancano le perdite d'acqua che aggravano la situazione. Non solo: diverse aree - per esempio l'incrocio tra via dell'Asfodelo e via degli Ulivi - rimangono al buio la notte. Altro problema sollevato è quello legato al ritiro dei rifiuti, in particolare gli sfalci delle palme. Infine, dopo l'ormai immancabile cenno al problema della potabilità dell'acqua, si è parlato di spazi verdi, servizi assenti e soprattutto della famosa piazza, rimasta un sogno durante il mandato di Beniamino Scarpa, e per la quale l'amministrazione guidata da Luciano Mura aveva stanziato i fondi: «Vorremmo realizzarla, ma dobbiamo reperire i fondi», si è limitato a dire l'assessore Zirulia.

Emanuele Fancellu

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