La Nuova Sardegna

CASTELSARDO. Ha risposto con un «non rientra fra gli atti di competenza del consiglio e della giunta», l’assessore al Traffico e alla polizia locale Maria Lucia Tirotto, alla petizione sottoscritta da oltre 350 cittadini, per l’abolizione del senso unico in via Lombardia che, secondo i sottoscrittori, crea disagio e pericolo per chi frequenta la chiesa e le scuole del circondario. In pochi giorni sono state raccolte 350 firme di cittadini, in calce alla petizione con cui si richiedeva la revoca dell’ordinanza di istituzione del senso unico. La risposta dell’amministrazione ha dato però poche speranze di un accoglimento della stessa. «Il provvedimento non potrà essere rivisto da parte del Comune - si legge infatti nella relazione del comandante della Polizia Municipale - se non alla luce dei lavori che intervengano sulla sede stradale eliminandone le criticità» . Non sono dello stesso avviso i firmatari della petizione che, a loro volta, hanno prodotto un nuovo documento appena protocollato in Comune. «Si ha come l’impressione che voi, nostri amministratori, non abbiate minimamente preso in considerazione una legittima richiesta di oltre 350 cittadini che hanno voluto manifestare ad alta voce il disagio che vive un intero popoloso quartiere - si legge nella lettera di risposta - il regolamento del consiglio comunale prevede che le petizioni debbano essere sottoposte al consiglio comunale e questo non è stato fatto. I cittadini, al di là dei cavilli amministrativi, speravano in una risposta chiara, considerate anche le tante promesse e il fatto che anche diversi amministratori (tra cui un consigliere comunale firmatario della petizione) hanno constatato l’inutilità del senso unico e annunciato provvedimenti in merito». (d.s.)