La Nuova Sardegna

Sassari

Iscol@, arrivano i fondi per restaurare l’Azuni

Iscol@, arrivano i fondi per restaurare l’Azuni

La Regione stanzia 6,5 milioni da dividere con il Tecnico Martini di Cagliari Sechi: «In campo importanti lavori di messa in sicurezza e di innovazione»

24 dicembre 2015
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SASSARI. Al via la ristrutturazione e valorizzazione del Liceo Classico Azuni di Sassari. L’Esecutivo regionale, con una delibera presentata in Giunta dalla presidenza, d’intesa con l’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino e della Programmazione Raffaele Paci, ha dato il via libera ad uno stanziamento di 6,5 milioni di euro, che l’Azuni dovrà dividere con l’Istituto Tecnico Commerciale Martini di Cagliari. Fondi dedicati alla riqualificazione, il ripristino delle condizioni di sicurezza e l’adeguamento degli spazi alle più moderne esigenze didattiche delle due scuole.

«Si interviene su due edifici storici di grande pregio architettonico – sottolinea la Regione in una nota – nei quali a partire dalla seconda metà del 1800 si sono formate intere generazioni di studenti sardi. Si danno risposte in termini di adeguamento delle condizioni di sicurezza degli edifici, risolvendo così disagi per gli oltre 1.500 studenti, che oggi frequentano divisi su più plessi».

«È un altro tassello del progetto straordinario di edilizia scolastica"Iscol@”. Oggi siamo intervenuti per restituire a quegli edifici condizioni di sicurezza, ma lo abbiamo fatto pensando anche alla qualità degli spazi e alla loro funzione didattica. La scuola di qualità è un obiettivo strategico che si sta man mano concretizzando – ha affermato il presidente Francesco Pigliaru – sono così 15 i progetti prioritari per la realizzazione delle scuole del nuovo millennio del programma Iscol@, per i quali la Giunta ha oggi completato il quadro per il trasferimento delle risorse agli Enti Locali. Nel complesso si tratta di interventi per 46,7 milioni, che coinvolgeranno circa 7.000 studenti. A febbraio si avvieranno i concorsi di progettazione».

Raggiante, come prevedibile, il preside dell’istituto principe cittadino, Massimo Sechi: «Siamo in attesa di conoscere i dettagli del finanziamento – spiega – il piano che abbiamo presentato per aderire a Iscol@ è infatti molti articolato. E comprende sia un’importante parte di messa in sicurezza dell’edificio, con il rifacimento delle tegole del tetto, sia la creazione di spazi idonei per il liceo musicale e coreutico, con la creazione di laboratori, una nuova insonorizzazione. E, progetto a cui tengo molto, una nuova e maggiore fruibilità dell’aula magna di via Rolando, da utilizzare maggiormente anche a fini didattici». «Non so quanto di questo sia stato finanziato in questo progetto regionale – chiude il dirigente – ma quel che è certo è che la progettualità legata al nostro istituto non manca. E che questi fondi sono un importante ennesimo passo in un cammino che abbiamo intrapreso da tempo. E che continueremo a portare avanti. Con un occhio al nostro glorioso passato, e un altro a quello che speriamo sia un radioso futuro».

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