La Nuova Sardegna

Sassari

Primo premio al presepe dei bimbi

Primo premio al presepe dei bimbi

Successo a Osilo per il concorso al quale hanno partecipato scuole e quartieri

27 dicembre 2015
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OSILO. Alla fine, il primo premio è andato allo splendido presepe “stile Maria Lai” dei ragazzi delle scuole elementari e medie, ma il concorso “L’albero/presepe in piazza” è stato vinto da tutta Osilo e dagli osilesi, che hanno partecipato in maniera corale a un’iniziativa che davvero ha saputo animare le festività natalizie e ha creato quello spirito di aggregazione e di presenza sociale che gli organizzatori volevano. Sono stati 27 gli allestimenti “ufficiali” - altri erano fuori concorso - realizzati in ogni angolo di Osilo e nelle frazioni di San Lorenzo e Santa Vittoria. Tutti di pregevole fattura, e tutti frutto del lavoro e dell’impegno collettivo dei gruppi rionali, che per l’occasione hanno riscoperto quella sana emulazione che consente agli osilesi di produrre manufatti pregevoli in tutti i campi. Gli altri premi assegnati dalla giuria - composta dagli artisti osilesi Maria Zuncheddu, Paola Bassu, Marco Marini, Cecilia Sciortino e Gavino Pulinas - sono andati al presepe realizzato dai bambini della scuola dell’infanzia (secondo) anch’esso giocato su fili e su un cielo azzurro pieno di angioletti, e al presepe della piazza di Santa Vittoria (terzo), una perfetta riproduzione di scena sarda, realizzata con gusto e con intelligenza. Un premio speciale è stato attribuito allo splendido albero realizzato da Luisella Pintus. Il presepe vincitore è realizzato su tre grandi pannelli, su cui i ragazzi hanno piantato centinaia di chiodi sui contorni delle figure, rese vive, poi, dai fili colorati tirati fra un chiodo e l’altro. Grande creatività, e grande abilità manuale per un’opera che davvero ha meritato in pieno il primo premio assegnato dalla giuria. Ma erano tantissimi gli allestimenti degni di nota nel concorso osilese, come hanno potuto constatare le centinaia di persone - molte anche provenienti da fuori Osilo - che hanno partecipato alla passeggiata “di presepe in presepe”, accolte sempre dai gruppi rionali con panettoni, spumanti, prodotti locali. Sapendo di poter fare torto a qualcuno, si possono ricordare, lo scenografico largo Ferrante Aporti, col suo grande agrifoglio naturale, il presepe dipinto alla base del muro, gli addobbi in tutte le case; il presepe di via Sassalu, con la particolarità della slitta e degli stivali rossi; i presepi della chiesa di San Martino, di piazza Brundanu, di piazza della Repubblica, l’albero e il presepe di piazza Parrocchia.

Mario Bonu

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