La Nuova Sardegna

Sassari

Ladu insorge: «Abbanoa crea disagi ai cittadini»

di Barbara Mastino
Ladu insorge: «Abbanoa crea disagi ai cittadini»

Il sindaco chiede che vengano ultimati lavori urgenti in via Gramsci e via Tola Polemiche anche sulle condizioni dell’ingresso urbano transennato da tempo

21 gennaio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Dura presa di posizione del sindaco di Ozieri Leonardo Ladu contro il gestore del servizio idrico Abbanoa alla luce dei recenti disagi avutisi in città. La richiesta è perentoria: un richiamo forte alle proprie responsabilità e a un più puntuale e corretto svolgimento dei propri compiti nel rimediare ai tanti disagi occorsi in città negli ultimi mesi. Gli ultimi in ordine di tempo sono quelli seguito al guasto occorso nell’impianto di Pattada a seguito della rottura di una conduttura elettrica, che ha provocato un’erogazione dell’acqua a singhiozzo e, quando presente, uscita torbida dai rubinetti, mentre risale alla scorsa domenica notte la rottura di una nuova condotta (ripristinata circa quattro mesi fa) che ha provocato allagamenti in alcune case intorno a via Gramsci: un problema che si pensava fosse stato risolto ma che invece attende ancora una risoluzione definitiva e per il quale è stato necessario anche un intervento urgente dei vigili del fuoco. Ma l’elenco dei disagi è lungo, e nella sua lettera inviata all’amministratore unico di Abbanoa il sindaco Ladu ne fornisce un parziale elenco. Si va dalla strada di accesso alla città, punto cruciale della viabilità, parzialmente transennata da dicembre a causa di una perdita d’acqua ai lavori interminabili in via Leonardo Tola, che dopo essere stati ripetutamente ripresi e interrotti pare non possano concludersi mai, e si prosegue con i ben noti problemi presenti nell’agro, dove per risolvere una situazione di pericolo il sindaco aveva dovuto emanare una ordinanza urgente per chiedere un immediato intervento. Non si può andare avanti “a colpi” di ordinanze, dice in sostanza il sindaco Ladu, anche perché a Ozieri come in altre realtà urbane «ci si trova davanti a una situazione di disagio generale, che regna ovunque» anche perché «effettuate le riparazioni non si provvede al ripristino secondo le indicazione del regolamento e la città è disseminata di ripristini raffazzonati dove in breve tempo si formano buche e affossamenti». Il regolamento al quale il primo cittadino fa riferimento è quello per i ripristini stradali approvato lo scorso anno, che impone alle grandi aziende di fornitura di servizi ed energia di provvedere a riportare le strade e i marciapiedi dove si effettuano lavori alle condizioni ottimali presenti in precedenza. «Non abbiamo mai sottovalutato le difficoltà operative di Abbanoa - conclude Ladu - evitando di aprire conflitti nonostante le numerose segnalazioni, ma la situazione anziché migliorare sta peggiorando».

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative