Allarme a Chiaramonti: da marzo la pediatra va via
di Letizia Villa
La dottoressa Maria Giovanna Zara sarà trasferita nell’ambulatorio di Ossi Il Comune si sta già mettendo in moto perché il servizio venga assicurato
22 gennaio 2016
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CHIARAMONTI. Cattive notizie per le famiglie del territorio con figli in età pediatrica. Dopo oltre venti anni di servizio negli ambulatori di Chiaramonti, di Martis e di Sedini, e con un bacino di utenza che copre anche i Comuni di Laerru e Bulzi, la pediatra di base Maria Giovanna Zara, dal 1° marzo 2016, andrà a coprire la sede vacante di Ossi.
La notizia è stata data dallo stesso medico a seguito della convocazione presso gli uffici preposti della Asl. Al momento non si sa se la dottoressa Zara, proveniente da Sassari, verrà sostituita da un altro pediatra, magari di primo incarico, oppure se le famiglie dovranno ripensare la scelta del medico pediatra, tra quelli presenti nel territorio, o ci sarà la possibilità di mantenere la scelta fatta al momento della nascita dei propri figli. Il che, comunque, presupporrebbe sempre uno spostamento fino a Ossi.
Quello che è certo è che, se non si dovesse provvedere per tempo, il trasferimento lascerà scoperto di un servizio primario un territorio già disagiato sia per quanto riguarda le vie di comunicazione sia per quanto riguarda la perdita progressiva di altri servizi. Si pensi, ad esempio, alla chiusura della scuola primaria a Martis i cui bambini sono costretti al viaggio quotidiano in pullman per frequentare a Chiaramonti. La perdita del pediatra, con l’interruzione dell’assistenza continua, comporterebbe, perciò, un ulteriore, grave, impoverimento per tutto l’assetto sociale.
Avendo preso servizio dal 1994 nell’ambulatorio di Chiaramonti, e contestualmente in quelli comunali di Martis, Sedini e Laerru (chiuso di recente), negli anni la dottoressa Zara ha seguito e visto crescere tutta una generazione di adolescenti e giovani.
Al momento i piccoli pazienti da lei seguiti, in età compresa tra i 0 e i 16 anni, sono circa 430 residenti, oltre che a Chiaramonti, Martis, Sedini e Laerru, anche a Bulzi, Perfugas e Codrongianos. Insomma un territorio ampio che abbraccia famiglie e situazioni molteplici e che aveva avuto un punto di riferimento.
Per quanto riguarda Chiaramonti, dove la presenza della pediatra era assicurata tutti i giorni dal lunedì al venerdì, fermo restando la reperibilità del sabato mattina (fino all’ingresso del medico di guardia) e la disponibilità per le domiciliari, l’amministrazione comunale si sta già adoperando perché venga garantita un’assistenza pediatrica continua e il trasferimento non lasci un vuoto sanitario che sarebbe drammatico.
