La Nuova Sardegna

Sassari

Shoah, musica e libri per ricordare

Shoah, musica e libri per ricordare

Nughedu San Nicolò celebra la Giornata della memoria con l’evento “Memora”

30 gennaio 2016
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Si celebra domani 31 gennaio a Nughedu la Giornata della memoria, con l’evento “Memora” organizzato dal gruppo culturale Rundines: letture dei brani dei libri “Quelli dalle labbra bianche” del compaesano Francesco “Cicitu” Masala e “La ghianda è una ciliegia” di Giacomo Mameli, accompagnate dalla performance musicale “I suoni della memoria” di Gavino Murgia e altri musicisti. L’evento, in programma dalle 16 nei locali dell’ex cinema, ora centro polifunzionale, è incentrato appunto sul tema della memoria, tanto caro al gruppo culturale Rundines che esordì sulla scena locale promuovendo una manifestazione composita ispirata alla lettura di brani del libro di Giacomo Mameli “Le ragazze sono partite”, nelle cui pagine sono raccontate anche vicende di ragazze di Nughedu: un’occasione per riportare in superficie parte della storia della comunità, piccolo paese di quelli definiti «in via di estinzione». Uno spirito che si ritrova nell’evento di domenica che, come spiegano le promotrici, «con il suo impianto di narrazioni parallele vuole evocare la memoria della Shoah, monito e metafora di tutti i reietti della terra, di sos ismenticados, i dimenticati, come scrive il compaesano Salvatore Grolle in una sua poesia. Come la memoria collettiva è tessuta da voci e da storie che si incontrano, si incrociano, si sovrappongono – spiegano le Rundines – così le narrazioni parallele dei brani tratti dai due libri diventano una polifonia che, più che descrivere, evoca. Nelle narrazioni si intersecano fili che partono da storie e luoghi diversi ma che, ripercorrendo il dolore della perdita, segnano la lunga distanza tra la storia ufficiale della storiografia e le storie della gente comune, quelli dalle labbra bianche, i dannati della terra di ogni luogo e di ogni tempo, i defraudati della storia». Elementi ai quali faranno da preziosa cornice i suoni della memoria di Gavino Murgia, maestro della fusione tra jazz e suoni della memoria popolare sarda. (b.m.)

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