La Nuova Sardegna

Sassari

ploaghe

Gli scolari e la banda scrivono insieme una fiaba musicale

Gli scolari e la banda scrivono insieme una fiaba musicale

PLOAGHE. Anche quest’anno gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Ploaghe potranno usufruire di un finanziamento messo a disposizione dal vicepresidente del consiglio regionale Antonello Peru e...

10 marzo 2016
2 MINUTI DI LETTURA





PLOAGHE. Anche quest’anno gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Ploaghe potranno usufruire di un finanziamento messo a disposizione dal vicepresidente del consiglio regionale Antonello Peru e dal gruppo di minoranza del Comune di Ploaghe “Ora si cambia” che ha consentito l’avvio di un ambizioso progetto nato dalla collaborazione fra la scuola ploaghese e la banda musicale di Ploaghe. Protagonisti saranno i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e i componenti della banda ploaghese, una realtà musicale molto attiva sul territorio e ormai ben consolidata che ha già prodotto dei veri talenti fra i quali spiccano i fratelli Sini, figli d’arte del presidente Tore Sini che sarà impegnato in prima persona nel progetto insieme con i maestri Antonio Garofalo e Daniela Barca.

L’obiettivo del progetto, denominato “Venti di pace”, sarà la realizzazione e la messa in scena di una fiaba musicale interamente scritta ed interpretata dai bambini, a conclusione di un lavoro sinergico tra le classi e la banda. L’iniziativa non è però finalizzata esclusivamente alla pura acquisizione di strumenti tecnici e teorici ma sarà inserita all’interno di un moderno processo di educazione interdisciplinare in grado di rendere l’aspetto musicale funzionale alla formazione globale del bambino. «La musica è infatti uno dei mezzi di espressione di comunicazione più universali – spiegano i promotori dell’iniziativa – ed è generatrice e veicolo di pace. Fare musica con qualcuno implica infatti sentimenti di simpatia, rispetto, ascolto, concordanza, che sono poi le condizioni necessarie al dialogo umano. La speranza è che questo lavoro possa in qualche modo sensibilizzare bambini e genitori ad un maggiore attenzione nei confronti di quello che è un vero e proprio linguaggio universale, la musica”.

Mauro Tedde

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative