La Nuova Sardegna

ROMANA. Il Comitato San Giovanni Nepomuceno di Romana, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Romana, organizza la settima edizione della manifestazione “La Coccinella d’Oro”, concorso per voci nuove del canto sardo logudorese a chitarra. Si tratta di una gara di “cantadores” esordienti che ha come obiettivo quello di avvicinare e far conoscere ai giovani questa forma di canto tradizionale, solitamente seguito da ascoltatori di una certa età. L’apporto di “nuove leve” fornirà certamente nuove energie e linfa vitale, indispensabili per la continuazione di una forma di spettacolo tra le più spettacolari e affascinanti della cultura e della tradizione sarda. Sono previsti premi in denaro ai primi tre classificati e un attestato di partecipazione a tutti. Il vincitore della gara si porterà a casa un premio pari a 250 euro, mentre il secondo e il terzo rispettivamente 150 e 100 euro. I concorrenti saranno accompagnati alla chitarra da Nino Manca e alla fisarmonica da Gianuario Sannia. Nella scorsa edizione si è aggiudicata la prima posizione la giovanissima Milena Doppiu, mentre Matteo Dore di Osilo è arrivato al secondo posto e Paolo Senes di Sorso si è aggiudicato il terzo posto. San Giovanni Nepomuceno è un santo boemo canonizzato nel 1700 e venerato in molte parti d’Italia e d’Europa ed è il santo protettore delle persone in pericolo di annegamento (Ponte Milvio in Roma è abbellito anche da una sua statua), ma in Sardegna è venerato soltanto a Romana e, pur non essendone il santo patrono, è titolare della festa più importante di questo paese. Nella chiesa parrocchiale, infatti, è conservata una reliquia del santo, donata dal Papa alla fine del 1700, che viene portata in processione insieme alla statua del santo, il cui corpo, però, riposa nella cattedrale di Praga. I partecipanti possono iscriversi contattando il presidente Giovanni Loria al numero 079272606 – cell. 3356524718, oppure al segretario Fabio Piredda 347489864, entro e non oltre il giorno 13 maggio 2016. Leonardo Arru