La Nuova Sardegna

Sassari

Sennori, via libera al piano particolareggiato

Sennori, via libera al piano particolareggiato

Il consiglio comunale ha votato all’unanimità lo strumento che consente di sbloccare gli interventi

31 marzo 2016
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SENNORI. Boccata d'ossigeno per l'edilizia sennorese: via libera all'aggiornamento del piano particolareggiato del centro storico. Il consiglio comunale nei giorni scorsi ha adottato il piano definitivamente e con voto unanime. Lo strumento urbanistico oltre a recepire le disposizioni che rendono il documento coerente con la normativa regionale, rappresenta per il borgo della Romangia un'opportunità per il comparto dell’edilizia e uno strumento utile all'amministrazione per cercare di contrastare lo spopolamento del centro storico. Il documento, stralcio di un progetto di riordino del centro storico di antica formazione più complesso e articolato, è stato illustrato in aula dall'assessore all'Urbanistica, Franco Senes. «Il piano vide la luce nel 2005 ma nel 2012 questa amministrazione fu costretta all'annullamento d'ufficio a causa di alcuni vizi di forma. Ora, grazie alla stretta collaborazione fra i tecnici comunali e l'ufficio tutela del paesaggio di Sassari, il piano ha visto l'adozione definitiva», spiega l'assessore.

Cosa cambia. In sintesi, ora le norme d'attuazione del piano sono ora coerenti al piano paesaggistico della Regione e questo consente di sbloccare tutti gli interventi edilizi ammissibili, ricompresi nelle schede particolari elaborate per singolo edificio. «Questo - continua Senes - introduce novità di carattere tecnico quali la possibilità per gli edifici costruiti successivamente al 1950 di utilizzare infissi in finto legno o di poter creare i cosiddetti terrazzi a tasca. Inoltre nei profili regolatori è presente una metrica compositiva sulle luci, che armonizza i fronti delle facciate in base ai rapporti preesistenti e caratteristici del centro storico». Inoltre, sempre nell'ultima seduta di consiglio comunale, l'amministrazione guidata da Roberto Desini (su proposta dell'assessore Senes) ha approvato altri due punti importantissimi e propedeutici all'adozione del nuovo piano urbanistico come l'adeguamento all'articolo 8 delle norme d'attuazione del piano di assetto idrogeologico delle varianti comunali sul rischio idraulico e geomorfologico.

Il futuro. Ma il recente intervento sul piano particolareggiato non esaurisce il discorso sulle novità urbanistiche. «Sarebbe urgente mettere mano - riprende l'assessore all'Urbanistica - come d'altronde stiamo facendo con il nuovo piano urbanistico, sia alla riperimetrazione del centro storico, ricalcando in tutto e per tutto il centro matrice, sia alla rielaborazione di altri quattro interventi, adottati in passato, per mandare a coerenza le relative norme e permettere in centro storico tutti quelle azioni che lo renderebbero appetibile al reinsediamento». (s.s.)

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