La Nuova Sardegna

Sassari

PARLIAMONE - Abbanoa, paghiamo sempre noi

Daniela Scano
Una condotta idrica di Abbanoa
Una condotta idrica di Abbanoa

Due giorni di incubo per Sassari dove non c'era acqua e la poca che scendeva dal rubinetto aveva cinquanta sfumature di grigio, ma il gestore idrico non è mai "responsabile"

17 aprile 2016
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SASSARI.  Abbanoa, l'irresponsabile, anche questa settimana ha regalato ai sassaresi due giorni da incubo. Niente acqua, e quella che è scesa dai rubinetti aveva cinquanta sfumature di grigio. Ma Abbanoa è irresponsabile, quindi è inutile prendersela con la società di gestione delle risorse idriche. Parole, “risorse” e “idriche”, che hanno perso il loro senso compiuto, come sanno i sassaresi (in buona compagnia) costretti a convivere con l’emergenza continua. Ma Abbanoa è irresponsabile, nel senso di “non è responsabile”, per diverse ragioni che vengono spiegate da un disco rotto. Comunque, il ritornello è sempre lo stesso: le reti urbane sono vecchie, le tubature sono residuati bellici bombardati, le perdite sono distribuite lungo il percorso. Per questo le stanno sostituendo e capita, come è successo a Sassari e a Porto Torres durante la settimana che si è appena conclusa, che un imprevisto prolunghi la restrizione idrica e i conseguenti disagi. In questa situazione ciascuno è autorizzato ad alzare la voce, nella piena consapevolezza che le sue sono parole. Però...

Però quando arriva una bolletta la devi pagare, non puoi dire ad Abbanoa che il tuo conto in banca ha avuto tante perdite nel corso degli anni. Però, se si rompe un tubo nella tua proprietà e te ne rendi conto dopo mesi, l'acqua finita ad abbeverare le pantegane che razzolano nelle fognature la paghi tu, perché nel momento in cui entra nella tua proprietà l'acqua è tua per contratto. E ne sei responsabile, contrariamente ad Abbanoa che invece è irresponsabile dell'acqua che si perde nel sottosuolo della città. Però, se sei un barista e l'acqua fornita da Abbanoa non è potabile, come capita almeno un giorno su dieci nel corso dell’anno, oltre a pagare quella sporca devi comprare anche l'acqua pulita per fare il caffè buono ai tuoi clienti. Perché loro, se gli rifili una ciofeca, non ti pagano. Tu non sei irresponsabile, come Abbanoa. Però, se hai una impresa e devi chiudere battenti perché non c'è acqua, devi pagare lo stesso le tasse e gli stipendi e tutto il resto. Non puoi rivalerti su Abbanoa, che è irresponsabile. Però, nessuno ti rimborsa i soldi per l'acqua minerale che sei costretto a comprare perché quella del rubinetto é pessima.

Il Comune dice che abbiamo ragione a lamentarci, ma anche il Comune è irresponsabile, come Abbanoa. Eppure è azionista di Abbanoa, quindi un po' di voce in capitolo dovrebbe averla. Ma tant'è.

E poi, chi è Abbanoa? La voce che risponde al numero verde e che non dá risposte? Oppure è il management svelato ogni dieci anni dalle inchieste della magistratura? Oppure Abbanoa siamo noi, la comunità che attraverso le sue istituzioni ha creato un mostro? Ecco, siamo stati irresponsabili, ma abbiamo pagato un prezzo troppo alto.

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