La Nuova Sardegna

Sassari

memento

Omaggio a Niccolò Pellegrini, creatore dell’Agrario

di Alessandro Ponzeletti
L'istituto agrario
L'istituto agrario

Morì a Sassari il 31 gennaio 1929 e fu molto benvoluto e stimato in città, essendo stato primo direttore dell’Istituto Agrario che oggi porta il suo nome

02 maggio 2016
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Il professor Niccolò Pellegrini morì a Sassari il 31 gennaio 1929 e fu molto benvoluto e stimato in città, essendo stato primo direttore dell’Istituto Agrario che oggi porta il suo nome. Nata come Regia Scuola pratica di Agricoltura nell’ottobre del 1894, da allora l’istituto fu sotto la direzione del Pellegrini, originario di Calce, in provincia di Pisa.

Ringrazio la signora Giuseppina Cubeddu che mi ha fornito la documentazione su Pellegrini (purtroppo non le è stato possibile trovare la data di nascita). Sono numerose le pubblicazioni scientifiche su colture agricole, metodologie di coltivazione, esperimenti e ricerche svolte dal Pellegrini negli anni di direzione nell’istituto sassarese (che tenne come direttore dal 1894 al 1927). Fu sempre lui a creare la vera e propria cittadella che da un secolo compone l’istituto agrario (in foto).

L’edificio più vecchio è quello del Convitto (ancora operativo, 60 posti), a cui si aggiunsero gli ambienti di immagazzinamento, i granai, stalle, alloggi per personale e tutto ciò che dal 1894 permise di formare ottimi professionisti. L’area occupata dall’istituto assomma oggi a ben 30 ettari e il nucleo più antico è formato dall’oliveto, che Pellegrini intitolò ad Alberto Ferrero della Marmora, si aggiunsero poi l’orto a valle, il vigneto, i campi dei cereali che nei quali fecero pratica generazioni di Sassaresi e Logudoresi. Vi è infine il giardino costeggiato dalla strada che conduce al Latte Dolce. Errata Corrige: nell’affresco nella chiesa del Latte Dolce è dipinta Santa Lucia, non Barbara: grazie a Paola Auzzas per la segnalazione.

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