La Nuova Sardegna

Sassari

A Florinas il parco diventa uno spazio dei giovani

di Mauro Tedde
A Florinas il parco diventa uno spazio dei giovani

Arriva a compimento il progetto “Nuovi Committenti” sostenuto dal Comune Il parco avrà un nuovo aspetto, ragazzi guidati da un collettivo di architetti

18 maggio 2016
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FLORINAS. Il centro sociale di Florinas ha ospitato nei giorni scorsi la presentazione del progetto di protagonismo giovanile attraverso l’arte, fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Florinas e sviluppato all’interno del programma “Nuovi Committenti”.

Il gruppo di giovani che ha lavorato al progetto si è costituito in maniera informale, spontanea, aperto ad accogliere nuove adesioni ed è nato dall’esigenza di restituire un’area sottoutilizzata dalla comunità e oggetto di continui danneggiamenti e atti vandalici, in modo tale che i cittadini stessi possano tornare a beneficiarne. E quale modo migliore per farlo se non attraverso l’arte, la partecipazione e la creatività?

I ragazzi di Florinas, accompagnati dal collettivo di architetti romani “Orizzontale”, dalle curatrici torinesi di “A.Titolo” e dal ricercatore Giangavino Pazzola, referenti per la curatela e la mediazione culturale, hanno immaginato gradualmente la forma futura del luogo in occasione dei laboratori mensili di progettazione avviati nell’autunno 2015, durante i quali sono state ideate le funzioni dell’area secondo un intento creativo e collaborativo. Alla fine di giugno il progetto vedrà la luce per mezzo di un workshop di autocostruzione architettonica guidato dal gruppo di tutor di progetto con la partecipazione dei ragazzi.

L’esperienza s’inserisce nel programma “Nuovi Committenti”, importato in Italia dalla Fondazione Olivetti e finanziato dalla Fondation de France, che ha come obiettivo la produzione di opere d’arte nello spazio pubblico innescate da una domanda concreta di cittadini singoli o associazioni e permette a chiunque di partecipare all’ideazione di un’opera d’arte (tale può essere anche un giardino o un parco) grazie alla congiunzione di vari attori.

In questo caso il Comune di Florinas, che ha aderito e cofinanziato il progetto, il cittadino, che da destinatario passivo di un intervento nello spazio pubblico si trasforma in committente, il mediatore culturale, che interpreta l’esigenza dei cittadini e l’artista chiamato a progettare e poi a realizzare, col supporto dei cittadini stessi, l’opera che risponde a tale esigenza.

Florinas è il primo Comune della Sardegna ad aderire a questa esperienza, che nasce con il proposito di valorizzare i giovani e il loro talento, di favorire l’inclusione e la coesione sociale attraverso la cultura. La presentazione del progetto illustrata dai ragazzi, dai curatori, dal sindaco Giovanna Sanna e dagli assessori, ha visto la numerosa partecipazione di tanti cittadini di Florinas invitati in maniera simpatica e capillare dagli stessi ragazzi e incuriositi dalla trasformazione e gestione dello spazio autogestito che verrà chiamato “Villa Figulina”.

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