La Nuova Sardegna

Sassari

Esporlatu, sfida alle urne tra studente e impiegato

di Elena Corveddu
Esporlatu, sfida alle urne tra studente e impiegato

Paolo Nieddu, ex vice sindaco, 28 anni: «Famiglia, lavoro e opere pubbliche» Il sessantenne Francesco Furriolu : «Puntiamo su occupazione e ambiente»

22 maggio 2016
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ESPORLATU. A Esporlatu, paesino del Goceano, che conta meno di cinquecento abitanti, sono due le liste che si mettono in gioco per le elezioni amministrative del 5 giugno. Paolo Nieddu, 28 anni, studente universitario e già vicesindaco nell’amministrazione uscente, si presenta con la civica “Esperienza e rinnovamento”. Francesco Furriolu, 60 anni, impiegato statale, si candida con “Esporlatu”.

Paolo Nieddu ha intenzione di proseguire il percorso iniziato cinque anni fa portando un «consistente rinnovamento all’interno del gruppo». Il candidato sindaco inizia con la descrizione del simbolo scelto. «Ancora una volta abbiamo voluto identificare la nostra lista con l’immagine simbolo della società: la famiglia composta da una figura femminile, una maschile e il frutto della loro unione: i figli. Essa rappresenta il passaggio di esperienza, tramandata dai genitori verso i figli. L’esperienza dei più grandi si unisce alla freschezza di idee ed energie dei giovani».

La formazione elettorale intende ripartire da lavoro, servizi ai cittadini e valorizzazione del territorio. «Per realizzare l’effettivo sviluppo del mercato del lavoro, è nostra intenzione, nei limiti di quanto consentito dalla legge, riservare una corsia preferenziale alle imprese locali per l’affidamento dei lavori pubblici».

Nel programma la creazione e il completamento delle strutture pubbliche, l’incremento dei percorsi per consentire alla popolazione di ottenere un’opportunità lavorativa, il consolidamento dei rapporti con le organizzazioni sociali del territorio e gli interventi in ambito sociale, rivolti alle fasce più deboli. E conclude: «Ricercheremo fondi per l’attivazione di corsi di formazione professionale per i giovani, di lingua straniera e informatica».

Francesco Furriolu si propone alla popolazione con un programma basato su quattro linee guida: lavori pubblici, lavoro e ambiente, servizi sociali, cultura e sport. Per quanto riguarda le opere pubbliche si parla di avori di ordinaria e straordinaria manutenzione di vie e piazze del paese, illuminazione pubblica a basso consumo energetico, riordino degli spazi pubblici. Tra le proposte anche la difesa del patrimonio ambientale e del territorio con l’intensificazione dei rapporti con la neonata agenzia “Forestas”, il supporto alle imprese edili ed artigianali, l’ottimizzazione della compagni barracellare e l’incremento dei cantieri comunali. Rilievo anche ai servizi sociali: la lista intende sostenere le famiglie bisognose e creare società cooperative di assistenza. «Sottolineiamo inoltre la centralità della cultura come motore economico sociale – ha spiegato il candidato Furriolu – anche attraverso la valorizzazione della cultura giovanile, dando spazio alla creatività e prevedendo momenti e luoghi di incontro con l’utilizzo di spazi comunali esistenti in modo corretto ed efficace». La lista si propone anche di porre in atto una collaborazione con i paesi limitrofi per organizzare incontri di coesione sociale, culturale e religiosa. «Gli attori principali della crescita della nostra comunità sono i nostri concittadini e quindi rimaniamo a disposizione pronti ad accogliere valide proposte», ha concluso Furriolu.

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