La Nuova Sardegna

Sassari

Calciatore sassarese sognava la Serie A in Grecia: truffato da un finto procuratore sportivo

Luca Fiori
Una partita del campionato di Eccellenza
Una partita del campionato di Eccellenza

Un 29enne che milita nel campionato di Eccellenza è stato convinto ad andare a Creta per un provino, ha anticipato i soldi del soggiorno e alcune migliaia di euro per spese assicurative. Poi ha scoperto l'inganno

25 giugno 2016
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SASSARI. Il sogno di diventare una star del campionato di calcio greco per giovane calciatore sassarese, che milita in una squadra di Eccellenza della provincia di Sassari, si è trasformato in una truffa dai contorni internazionali, sulla quale stanno indagando gli agenti della squadra mobile della questura di Sassari che hanno denunciato un cittadino greco di 37 anni per truffa pluriaggravata in ambito sportivo.

Dopo essere entrato in contatto con un finto procuratore attraverso un sito internet specializzato - in cui il calciatore si era accreditato dando la disponibilità a trasferirsi all’estero - l’atleta è stato contattato telefonicamente da un sedicente agente di nazionalità spagnola che lo ha convinto a raggiungerlo in Grecia, nell’isola di Creta, per sottoporsi a dei test fisici presso una struttura sportiva, in vista di un imminente e possibile ingaggio. Il calciatore ha accolto con entusiasmo l’offerta, è volato a destinazione e si è sottoposto a test e visite mediche presso l’impianto di una società di calcio del campionato greco in una località turistica, anticipando di tasca - con la promessa di completo rimborso in caso di perfezionamento del contratto - le spese per il soggiorno.

Pochi giorni dopo il suo rientro in Italia, l’aspirante calciatore è stato nuovamente contattato dal procuratore sportivo: “Hai passato il provino – gli ha comunicato il finto agente – ti aspettiamo in Grecia, ma prima dovresti anticipare alcune migliaia di euro per spese assicurative, e altre competenze dovute necessarie al perfezionamento del contratto di ingaggio”. Senza pensarci due volte, entusiasta dell’imminente trasferimento a Creta, il giocatore, ha effettuato un bonifico internazionale per la somma richiesta ma, pochi giorni dopo, poco prima di trasferirsi per raggiungere la nuova squadra, ha scoperto l’inganno e si è recato in questura. Gli agenti della squadra mobile sono riusciti a identificare il cittadino greco che incassato la somma versata dal calciatore, ma le indagini degli investigatori, guidati da Bibiana Pala, proseguono con la collaborazione dell’Interpol, della polizia greca e spagnola, al fine di identificare tutti i complici che hanno partecipato alla messa in scena.

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