La Nuova Sardegna

Sassari

Discariche e rifiuti ovunque nella zona di Ponte Colombo

PORTO TORRES. «Occhio non vede cuore non duole», recita il vecchio adagio. Vale anche per le discariche, piccole o grandi, che si trovano appena fuori dall’abitato. Chi percorre via dell’Industria in...

07 luglio 2016
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PORTO TORRES. «Occhio non vede cuore non duole», recita il vecchio adagio. Vale anche per le discariche, piccole o grandi, che si trovano appena fuori dall’abitato. Chi percorre via dell’Industria in direzione Ponte Colombo, poco dopo il rifornitore, rimane colpito dalla presenza di un edificio diroccato dalla forma caratteristica. Per giungere alla costruzione, bisogna transitare su una strada sterrata. Pochi metri dopo averla intrapresa, ecco un enorme cumulo di immondizie. Cartacce, recipienti, bottigliette in plastica e vetro, lattine, bustoni divelti che neppure l'alta erba secca riesce a nascondere. Lungo la strada, qua e là qualche sacchetto isolato s'insinua tra la vegetazione finchè si giunge all'edificio diroccato. Un vecchio e scolorito cartello in legno infisso al muro segnala il divieto di gettito, ma davanti al pesante portone rugginoso, ecco una distesa di sacchetti con lattine e bottiglie su quanto resta di un vecchio mobile in compensato. Avanzando per la stradina, ai lati si scorge ciò che ha tutta l'aria d'essere quanto rimane di tipiche “ziminate” in campagna. E poi si continua con cumuli di materiale edile e via continuando. (e.f.)

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