La Nuova Sardegna

Sassari

Estate Turritana: per i commercianti ormai è un miraggio

di Gavino Masia
Estate Turritana: per i commercianti ormai è un miraggio

A fine luglio non si conosce alcun programma del Comune Al momento in calendario soltanto il Carnevale estivo

20 luglio 2016
3 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. A due mesi dall’avvio della bella stagione non esiste un documento amministrativo che attesti il programma degli eventi previsti all’interno del cartellone dell’Estate Turritana. L’unica manifestazione che si svolgerà nel mese di agosto è il tradizionale Carnevale Estivo organizzato dall’Associazione turritana grandi eventi (il 6 e 13 agosto), che si snoderà dal Lungomare Balai fino al corso Vittorio Emanuele con musica, carri allegorici, colori e figuranti. Per il resto non si conosce nulla sugli eventi che vuole organizzare l’amministrazione comunale - argomento mai approdato neanche in commissione consiliare - e per le associazioni questo fatto diventa preoccupante considerando che il calendario segna già la terza settimana di luglio. «In merito ai sostegni economici a supporto dell’Estate Turritana confidavamo in un supporto economico del Comune - sottolinea il Centro naturale commerciale Botteghe Turritane - e in un riconoscimento, come sta accadendo in altri Comuni, dell’importanza delle nostre iniziative per la città: invece veniamo tagliati fuori dai contributi comunali, come la maggior parte delle associazioni che per anni hanno animato questa città, non considerando la sesta edizione della Notte Rosa e le Notti Bianche proposte sul bando comunale». A quanto pare quelle iniziative organizzate da tutti i commercianti del centro, con migliaia di presenze nelle scorse edizioni, non sono state considerate degne di essere premiate nonostante per ben 5 anni abbiano ricevuto apprezzamenti ed encomi paragonabili ad una seconda Festha Manna estiva. «Questo solo ed esclusivamente grazie alla buona volontà e all’autofinanziamento dei pubblici esercizi - aggiungono -, che riuscivano a calamitare in tutto il centro cittadino migliaia di residenti e turisti da tutto il circondario». Anche Botteghe Turritane non è a conoscenza se l’amministrazione sta pensando di adottare delibere o atti ad hoc per promuovere altre iniziative extra bando pubblico, ma se questo risultasse vero vuol dire che ci sono le risorse finanziarie potenziali nelle casse del Comune. «La nostra proposta, che sarà presentata nei prossimi giorni in tutte le associazioni cittadine, è quella di rimpinguare il bando pubblico e portarlo dagli attuali 30mila euro di plafond a 70mila euro, in modo da finanziare, pro quota, tutte le manifestazioni a bando: Notti Bianche, Notti Rosa, Re x una notte, Piaggio day, Intragnas, feste patronali, Estate in cinema, volley e tutte le altre presenti in graduatoria, in proporzione ai punteggi ottenuti». Questa per Botteghe Turritane è l’unica soluzione per portare a termine in extremis una Estate Turritana degna di nota e cercare di allungarla a tutto il mese di settembre, dando respiro e lavoro a tutte le aziende presenti. «Dopo un luglio che ad oggi non vede nessuna manifestazione organizzata in città, questa è veramente l’unica opzione per tentare di animare il centro pulsante del corso Vittorio Emanuele almeno per i mesi di agosto e settembre».

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative