La Nuova Sardegna

Sassari

Elisabetta Sanna beatificata a Saccargia dopo 160 anni dalla morte

La basilica di Saccargia
La basilica di Saccargia

Attesi migliaia di pellegrini per la solenne cerimonia che sarà celebrata dal cardinale Angelo Amato

17 settembre 2016
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SASSARI. Alle 11 di oggi, sabato 17 settembre 2016, davanti alla basilica di Saccargia il cardinal Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, ha presieduto la solenne cerimonia della beatificazione di   Elisabetta Sanna. A 160 anni dalla morte della venerabile di Codrongianos, si è concluso il percorso di fede della donna che lasciò il suo paese per dedicarsi completamente alla preghiera a Roma dove la sua beatificazione venne invocata dal popolo subito dopo la sua morte.

Davanti alla stupenda basilica migliaia di persone arrivate da tutta l'isola e dalla penisola. Alla cerimonia hanno partecipato una folta delegazione di sacerdoto pallottini e un rappresentante dell'arcidiocesi di Niteoi, città di origine della giovane brasiliana che si ritiene sia stata miracolata dalla Venerabile Elisabetta Sanna.

L'arcivescovo di Sassari monsignor Paolo Atzei, che ha concelebrato la cerimonia, ha proposto che la nuova Beata diventi la patrona dei disabili. Elisabetta Sanna aveva infatti contratto il vaiolo che le aveva provocato una disabilità degli arti superiori e una funzionalità limitata di tutto il corpo.

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