La Nuova Sardegna

Sassari

Festa grande per il gremio dei Facchini

Festa grande per il gremio dei Facchini

Questo fine settimana le celebrazioni per la santa patrona, Nostra Signora della Mercede

01 ottobre 2016
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SASSARI. Festa grande per il gremio dei Facchini che questo fine settimana celebra la patrona, Nostra Signora della Mercede. Dopo un’estate segnata dalle polemiche che hanno accompagnato l’ammissione del gremio nel corteo del voto, il sodalizio, che raggruppa Facchini e Braccianti, celebra la festa maggiore e il passaggio della bandiera al nuovo obriere.

Questa estate il consiglio comunale, accogliendo la richiesta dell’Intergremio e della commissione paritetica, aveva dato il via libera all’ammissione di Macellai e Facchini alla discesa del 14 agosto. Con una differenza sostanziale, mentre i Macellai, da subito, hanno sfilato in processione con gli altri, per i Facchini era stato chiesto un anno di attesa per adeguarsi alle richieste della Commissione storica. Nei prossimi giorni, infatti, potrebbe essere fissato il primo incontro con il sindaco a Palazzo ducale, per fare il punto della situazione e avviare l’iter suggerito dalla Commissione.

Intanto i Facchini celebrano la ricorrenza della loro patrona e per due giorni sarà festa grande. Si comincia oggi alle 18.30, nella chiesa di San Giuseppe, con i vespri solenni dedicati alla Madonna e, a seguire, la santa Messa della vigilia con omelia mariana, omaggio finale al simulacro della Madonna e alle reliquie dei santi venerati dall’ordine della Mercede. Domani festa di Nostra Signora della Mercede, alle 11, sempre a San Giuseppe, Messa solenne presieduta da don Diego Pinna, rettore del Seminario, e accompagnata dal Coro polifonico turritano diretto da Laura Lambroni. Durante la celebrazione avverrà l’intregu, con la consegna della bandiera dall’obriere maggiore uscente, Giuseppe Tilocca, al subentrante, Massimo Pintus. Sarà nominato anche l’obriere di candeliere, Giuseppe Canu, che il prossimo 14 agosto aprirà la prima discesa dei Facchini. Alle 17.40 i secondi vespri che si chiudono con la processione e la fiaccolata dietro il simulacro della Madonna accompagnato dal Corpo bandistico "Luigi Canepa". Sfileranno anche un picchetto di carabinieri in alta uniforme, gli agenti del corpo di polizia penitenziaria e i vigili del fuoco. Al rientro in chiesa, la cerimonia di consegna della bandiera piccola al nuovo obriere di candeliere. Anche quest’anno, Papa Francesco concede l’indulgenza plenaria a coloro che partecipano alla Messa del mattino e alla processione del pomeriggio. (a.m.)

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