La Nuova Sardegna

Sassari

Il sindaco: «Tutto regolare alla Ciaccia»

Il sindaco: «Tutto regolare alla Ciaccia»

Tore Terzitta replica al Wwf affermando che la costruzione del condominio turistico è autorizzata

01 ottobre 2016
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VALLEDORIA. Non ci sta il sindaco di Valledoria Tore Terzitta a subire gli attacchi del Wwf provinciale rivolti all’operato della sua amministrazione in materia di edilizia ecologica e ambientale. E così risponde punto su punto alle polemiche sollevate dalla presidente provinciale del Wwf Wanda Casula .

«E' vero che esiste una denuncia in Procura in relazione alla costruzione di un condominio turistico a La Ciaccia - scrive il primo cittadino di Valledoria Tore Terzitta -. Infatti, l’amministrazione comunale ha fornito tutta la documentazione richiesta agli enti coinvolti e alle forze dell’ordine che ne hanno fatto richiesta. Il progetto relativo alla costruzione in atto, al momento del rilascio del permesso di costruire, era corredato da tutti i pareri/autorizzazioni degli enti preposti alle valutazioni tecnico discrezionali richieste dalla normativa. Il terreno oggetto dell’intervento, a prescindere dall’affermazione generica e priva di significato geologico- geotecnico “costone sabbioso”, non è attraversato da nessun canale d'acqua, ma è situato a monte di un compluvio naturale che accoglie le acque meteoriche superficiali».

In merito alla perplessità sollevata dal Wwf sul rilascio di autorizzazioni a costruire in una zona a rischio idrogeologico il primo cittadino sottolinea che «il Comune di Valledoria è intervenuto con lavori di consolidamento della falesia solo nelle aree perimetrate dal Pai (Piano assetto idrogeologico). Ma i tiranti di acciaio ai quali si riferisce la presidente del Wwf, - spiega il sindaco Terzitta - non afferiscono all'intervento di consolidamento previsto nel Pai, ma sono stati installati a garanzia della sicurezza delle lavorazioni sottostanti ed è stata emessa ordinanza di demolizione a carico del proprietario dell’edificio della terrazza, ordinanza alla quale il privato non ha ancora adempiuto. Non si tratta pertanto di case, - aggiunge Terzitta - ma del terrazzo dell’unica casa sovrastante la frana consolidata. L’intervento in argomento, diversamente da quanto affermato dalla rappresentante del Wwf, è al di fuori della zona perimetrata dal Pai».

Il sindaco di Valledoria vuole precisare che la distanza dalla battigia della costruzione citata dal Wwf non ha «nessuna attinenza alle normativa in materia di dissesto, né tantomeno a quelle attinenti i profili edilizio-urbanistici». «E' di tutta evidenza - conclude il sindaco Terzitta - che la costruzione non impedisce nessun accesso al mare e la presidente Wanda Casula dimostra di non sapere neppure dove sia l’edificio».

Giulio Favini

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