La Nuova Sardegna

Sassari

Le colonie penali e le carte liberate

Le colonie penali e le carte liberate

Presentato il lavoro di Gazale e Tedde accompagnato da brani di Piero Marras

03 dicembre 2016
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PORTO TORRES. Ha suscitato interesse la presentazione del libro “Le carte liberate: viaggio negli archivi e nei luoghi delle colonie penali della Sardegna”, di Vittorio Gazale e Stefano Tedde, presentato mercoledì nella sala del Museo del Porto. E’ stata anche l’occasione per ascoltare le nuove canzoni del cantautore Piero Marras ispirate proprio dalle pagine del volume e dedicate a documenti e lettere rinvenute nel progetto, che vedranno la luce in un prossimo cd previsto per febbraio 2017. Il volume, edito da Carlo Delfino, è un opera preziosa di grande formato contenente una selezione di diverse centinaia di documenti d’archivio, foto storiche e immagini attuali. Si tratta del risultato di un importante studio di documenti archivistici dell’amministrazione penitenziaria e di un’analisi sul campo delle colonie penali della Sardegna. Sono ben otto le esperienze che vengono analizzate e raccontate: i due pionieristici esperimenti di San Bartolomeo e Cuguttu, poderi annessi rispettivamente al bagno penale di Cagliari e di Alghero e chiusi nella prima metà del Novecento; le tre colonie dismesse di Castiadas, Tramariglio e Asinara e quelle ancora attive di Isili, Mamone e Is Arenas. Uno straordinario caleidoscopio di vite umane, località e curiosi aneddoti, affiorato dai numerosi fascicoli custoditi negli archivi. (g.m.)

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