A lezione contro i truffatori
Thiesi, incontro con i carabinieri dopo le crescenti denunce da parte di anziani
07 dicembre 2016
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THIESI. Truffe, raggiri e aggressioni soprattutto agli anziani possono essere evitati. Era questo lo scopo dell’incontro informativo convocato nella Sala Aligi Sassu dall’amministrazione comunale per far fronte ad una particolare situazione di emergenza che negli ultimi tempi sembra turbare i cittadini del piccolo paese del Mejlogu. Le forze dell’ordine locali hanno registrato un crescente numero di segnalazioni dei cittadini, in particolare da parte di persone anziane che vivono sole. Hanno preso parte all'incontro, insieme al primo cittadino, il parroco don Salvatore Ruzzu, il tenente Bellotti, della compagnia dei carabinieri di Bonorva e il maresciallo Antonello Togo, comandante della stazione dei carabinieri. Quest’ultimo ha esposto le metodologie di truffa più frequenti. «Spesso i truffatori telefonano ai loro obiettivi fingendo di essere avvocati o uomini delle forze dell’ordine, chiamano per segnalare un incidente stradale di un familiare e chiedono il versamento di somme di denaro a titolo assicurativo. A casa della vittima viene inviato un complice per la riscossione». Il sindaco Gianfranco Soletta ha anche ricordato i falsi operatori di società come Enel e Eni che simulano controlli per entrare in casa e derubare i malcapitati.
Anche il parroco ha avvertito: «Noi non mandiamo , né autorizziamo nessuno a passare nelle case per chiedere aiuti o somme di denaro». Se si ricevono richieste sospette, quindi, bisogna contattare immediatamente i carabinieri.
Daniela Deriu
