La Nuova Sardegna

ITTIRI. Il coro “Boghes e Ammentos”, presieduto da Giovanni Pintore e diretto dal maestro Piero Murru, festeggia, domani (venerdì 30), la XIV edizione di “Cantigos De Sos Tres Res”, una rassegna che, con i suoi canti e balli itineranti, intende far conoscere e rivivere una delle più significative espressioni del Natale ittirese. Infatti, in passato, durante il periodo che va dal 25 dicembre al 6 gennaio, i poveri del paese, prevalentemente donne, complice il buio e col viso nascosto da un fazzoletto, si recavano a “pedire” (chiedere l’elemosina) presso le famiglie più abbienti. La “questua”, visto il periodo, si rivelava sempre fruttuosa e in cambio dei doni ricevuti, che consistevano in alimenti e vestiario, venivano eseguiti canti beneauguranti, balli e assicurate preghiere per le famiglie che mostravano carità e generosità. La manifestazione avrà inizio, alle 19, con l’incontro con gli anziani ospiti nella residenza Coros e proseguirà nel Corso Vittorio Emanuele per concludersi al teatro comunale di via XXV Luglio. Parteciperanno, oltre al coro Boghes e Ammentos, il coro Amici del Folklore di Nuoro, il coro Monte Gonare di Orani, il coro San’Austini di Alà dei Sardi, il gruppo folk Santu Ignaziu di Laconi, l’associazione folclorica Thathari di Sassari. Presenteranno la serata Giommaria Pinna e Tore Patatu. (vi.ma.)