La Nuova Sardegna

Sassari

Il sindaco: «Scelta libera per l’acquisto di loculi»

di Giulio Favini
Il sindaco: «Scelta libera per l’acquisto di loculi»

Valledoria, Tore Terzitta smorza le polemiche sul bando per il cimitero «Se la prevendita non andrà a buon fine, faremo i lavori con fondi comunali»

19 gennaio 2017
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VALLEDORIA. Al sindaco Tore Terzitta non sono proprio piaciute le critiche rivolte dai tre ex amministratori Andrea Pala (ex sindaco di Valledoria), Giannetto Satta (ex vice presidente del Consiglio Provinciale) e Paolo Spezziga (ex assessore ai lavori Pubblici del comune) nei confronti dell’operato della sua amministrazione. Che tramite un bando pubblico sta cercando di reperire il cofinanziamento comunale, direttamente dai cittadini, necessario per iniziare i lavori per realizzare nuove infrastrutture all’interno del cimitero comunale. «Leggo con stupore – scrive il sindaco Tore Terzitta in una nota – le dichiarazioni degli ex amministratori in merito al bando di prevendita delle aree e dei loculi nel cimitero. Mi viene da pensare - continua il primo cittadino - che siano più riconducibili all'impellenza della prossima campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale che a motivazioni fondate». Secondo il sindaco di Valledoria «le opere di ampliamento del cimitero verranno realizzate attraverso fondi regionali ed autofinanziamento, come avviene in centinaia di Comuni, cosa verificabile con una rapida occhiata ad internet». Insommail primo cittadino tenta di spiegare che non c’è niente di strano in tutto questo e che a volte come in questo caso le opere pubbliche prevedono un finanziamento anche sul bilancio comunale: «Ciò significa che la quota di cofinanziamento potrà derivare dalla prevendita in atto. . Nel caso la prevendita non abbia buon esito entro il 10 febbraio, la quota di cofinanziamento proverrà da altri fondi del bilancio comunale, come già previsto fin dal momento della partecipazione al bando regionale».

«La prevendita - spiega il sindaco - consente eventualmente di canalizzare gli eventuali proventi all'acquisto di loculi ed alla realizzazione di opere cimiteriali, destinando i fondi del bilancio ad altre esigenze«. Ma il primo cittadino di Valledoria rivolgendosi ai tre ex amministratori spiega che la scelta fatta consente soprattutto di scegliere lo spazio desiderato, cosa fino ad oggi impossibile, visto che l’assegnazione avveniva al momento della richiesta conseguente al decesso.

Negli ultimi anni, riferisce il sindaco, è stata spesso evidenziata l’esigenza di consentire a coloro che non possiedono edicole funerarie o aree per sepoltura di riposare vicino ai propri congiunti. Il modo per farlo è quello di opzionare lo spazio con anticipo. Se i cittadini vorranno fare questa scelta, i fondi incassati cofinanzieranno l’opera. Terzitta chiude con una nota polemica nei confronti dell'ex assessore ai lavori Pubblici Spezziga: «Nel 2001 le opere che riguardavano la recinzione dell’ampliamento del cimitero, finanziate con 150milioni di lire di provenienza regionale e 38milionie 500mila lire di fondi comunali, usate anche per l'esproprio delle aree, venivano interrotte attraverso una rescissione del contratto, con applicazione di una penale nei confronti della ditta appaltatrice, conclusasi nel 2009. A parte l'acquisizione delle aree, di realizzato restò una recinzione che, a termini di legge, dovrà essere rialzata, perché troppo bassa!».

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