La Nuova Sardegna

Sassari

Villanova da un anno senza pediatra, protesta il sindaco

di Leonardo Arru
Villanova da un anno senza pediatra, protesta il sindaco

Lettera all’assessore regionale alla Sanità e ai vertici dell’Ats «Il servizio è indispensabile, le nostre richieste inascoltate»

21 gennaio 2017
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VILLANOVA MONTELEONE. Dal 1 febbraio 2016 a Villanova non è più operativo il servizio di pediatria ambulatoriale di base. Ad oggi, dopo oltre 11 mesi dal primo sollecito del sindaco Quirico Meloni, e ripetuti incontri con l’allora commissario straordinario Agostino Sussarellu non c’è stata alcuna concreta risposta da parte degli organismi competenti e, nonostante tutto, le porte dell'ambulatorio di pediatria sono ancora chiuse. «L’ambulatorio –afferma il sindaco Quirico Meloni nell’ennesima nota di sollecito inviata all'assessore regionale alla sanità Arru, al direttore generale Fulvio Moirano, ed ai responsabili dell'Agenzia Tutela Salute di Sassari, – è ospitato in uno spazio recentemente ristrutturato e reso funzionale dall’amministrazione comunale, e concesso in uso gratuito, proprio per il servizio di pediatria, da sempre un servizio indispensabile ed importante per i bambini e le famiglie». Sino al 31 gennaio 2016 il servizio ambulatoriale è stato garantito con aperture al pubblico di due giorni a settimana, per complessive 10 ore settimanali. Un servizio che risulta di particolare importanza soprattutto per i bambini fino ai 6 anni; peraltro, questo disagio è particolarmente sentito in un paese montano come Villanova. Sono già arrivate numerose segnalazioni da parte di mamme che lamentano l'assenza di questo servizio, che si configura fondamentale ed indispensabile per il corretto sviluppo dei bambini nella fase di prima infanzia. «Non vorrei – continua la nota del sindaco –,che ciò fosse il preludio per un eventuale chiusura dell’ambulatorio pediatrico, perché ciò rappresenterebbe l’ennesimo “colpo basso” in danno alle comunità delle aree interne della Sardegna che, a parole si dice di voler aiutare ma che, nei fatti, si continua ad affossare con il progressivo impoverimento dei servizi pubblici di base. Peraltro la mancata riattivazione del servizio sarebbe un ulteriore disagio per le mamme ed i bambini di Villanova, dopo la chiusura da parte dell’Asl di Sassari del punto vaccinazioni. Infatti, ciò significherebbe recarsi sempre e comunque negli ambulatori di Alghero o Sassari, già intasati per i numerosi accessi al servizio pediatrico. E’ da evidenziare che il servizio specialistico a Villanova è indirizzato soprattutto ai bambini fino ai sei anni che attualmente sono circa 120. Inoltre, proprio nel 2016, il numero delle nascite è aumentato rispetto al recente passato, con ben 22 bambini nati, che sicuramente meritano giusta attenzione da parte della sanità pubblica». Conclude il sindaco: anche e solo con un frequenza di due volte a settimana, la presenza dell’ambulatorio penso sia ampiamente giustificato, considerato che, come rilevabile dalle ultime statistiche, il numero delle visite effettuate dal medico pediatra nel 2015 sono state oltre mille».

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