La Nuova Sardegna

SASSARI. Si tira il fiato a Palazzo Ducale, dopo cinque giorni ad altissima tensione, innescati dalle dimissioni dell’assessore Alessio Marras e finiti col duro chiarimento di martedì in giunta tra il sindaco e i suoi assessori. La pace, almeno ufficialmente, è tornata. E il via libera alla nomina del nuovo assessore al Bilancio in quota “Sassari bella dentro” (ormai la rosa dei candidati sembra ridotta a Grazia Manca e Tore Boeddu, con la prima decisamente favorita) è unanime.

Aspettando l’ufficialità, che arriverà presumibilmente alla prossima seduta del consiglio, il sindaco Sanna incassa il «pieno sostengo» di Idv, Upc e partito dei Sardi. Con Ottavio Sanna, alla guida del pesante assessorato ai Lavori Pubblici e Politiche abitative, che conferma di muoversi in autonomia rispetto al blocco di colleghi che ha innescato la crisi.

«Abbiamo concordato – spiegano i rappresentanti delle tre sigle – un cambio di passo con un primo atto importante e urgente: l’approvazione del bilancio. Ok anche al sindaco sulla nomina del nuovo assessore proprio in carico al sindaco e alla lista Sassari bella dentro. Vogliamo amministrare e far partire tutti i progetti progettati e programmati per la città di Sassari. Per noi i cittadini sono al centro ed è impossibile andare a nuove elezioni».

Durissimo invece Maurilio Murru, consigliere del M5S, che attacca: «Siamo ancora al punto della “pace armata” e delle “ripartenze”, perché quando mai è partita questa fase amministrativa? Riteniamo che non si possa proseguire in questo modo a prendere in giro una città intera. Due anni e mezzo di niente dovrebbero essere sufficienti a decretare la fine di un mandato che nulla ha smosso relativamente ai problemi importanti che Sassari sta vivendo. Ci sentiamo ripetere di milioni di euro sulla città, ma non nessuna attività, se non un cantiere ciclabile fermo, ancora da collaudare, e in parte ancora da iniziare, parliamo di 8 km di pista, incapaci di realizzare in quasi 2 anni».

«Gli annunci non bastano – continua il consigliere pentastellato – dove sta la programmazione che l’attuale sindaco, ex assessore al bilancio e alla programmazione. Quali interventi si stanno portando avanti relativamente alle eterne incompiute? Riteniamo necessaria una giustificazione per tutto ciò, dobbiamo conoscere e sapere. Continuano a riempirsi la bocca di partecipazione, ma a oggi ancora non è arrivato in commissione finanze il bilancio di previsione 2017, quel bilancio che a detta dell’ex assessore Marras avrebbero depositato in largo anticipo, addirittura entro la fine del 2016.» «E quale tipo di partecipazione vi potrà essere nei confronti di un bilancio che arriverà, come negli anni passati, blindato – chiude Murru – e senza possibilità di intervento alcuno. La città è stanca, la città è sfiancata da questo continuo tira e molla improduttivo, dove sui problemi continuano a prevalere le logiche delle spartizioni e delle correnti del Pd».