La Nuova Sardegna

Sassari

Ok alla variante del Puc di Ittiri: area spettacoli al posto del cinema

di Vincenzo Masia
Ok alla variante del Puc di Ittiri: area spettacoli al posto del cinema

Il consiglio comunale ha approvato la modifica e potranno partire i lavori per riqualificare la zona Case disabitate colonizzate dai piccioni, il sindaco Sau invita i proprietari a chiudere gli accessi

04 marzo 2017
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ITTIRI. Se lo stato di produttività di un’assemblea civica si dovesse misurare dal numero di provvedimenti adottati, il consiglio comunale di mercoledì 1 marzo meriterebbe il titolo di stakanovista. Infatti, i 13 punti all’ordine del giorno sono stati approvati tutti, e molti, con l’assenso o l’astensione del gruppo di opposizione “Insieme per Ittiri”.

Il consigliere di minoranza Antonio Dore ha segnalato un grave pericolo per la salute pubblica generata dalla massiccia presenza, nelle numerose case disabitate del centro storico, di colonie di piccioni, portatori di numerose malattie e ha chiesto un rapido intervento per la tutela della salute dei cittadini. Dore ha segnalato che una bimba di otto anni che abita in centro e soffre di asma cronica“è a rischio di vita”. Il sindaco Antonio Sau ha comunicato di aver dato mandato alla Polizia Municipale per invitare i proprietari a chiudere gli accessi ai volatili. Se gli inviti e i solleciti non sortiranno dei risultati, ha precisato Sau, agiremo d'ufficio.

Con l’approvazione definitiva alla variante del Puc relativa alla riqualificazione dell’area dell’ex cinema Odeon, potranno riprendere i lavori per la realizzazione di un’area aperta in pieno centro e quindi ad altissima fruibilità per avvenimenti culturali e di spettacolo.

Tra i vari regolamenti approvati dal Consiglio due, in particolare, hanno posto le basi per un nuovo metodo di gestione della cosa pubblica e di attenzione per i giovani. Nel primo è stato approvato un ordine del giorno che demanda al consiglio comunale l’individuazione dei criteri e dei parametri necessari per la concessione di contributi per le attività culturali, di spettacolo, sportive, ricreative, turistiche e di promozione sociale del territorio. Altro argomento, che ha impegnato l'assemblea,il regolamento per l’istituzione della Consulta Giovanile per la quale si è registrato un comune assenso con il primo cittadino che, dopo aver tracciato le linee guida che animeranno l’amministrazione comunale improntate all’aggregazione, allo stimolo e alla massima indipendenza dei giovani nel gestire la consulta ha chiesto e ottenuto, all'unanimità, l'esecutività immediata del deliberato del Consiglio. Degne di nota e particolarmente promettenti, in ambito culturale e turistico, le linee contenute nella proposta di adesione all’associazione dei Comuni dell'itinerario del romanico in Sardegna nel quale, ha sostenuto l’assessore Baingio Cuccu, Ittiri, con le sue chiese romano-cistercensi può svolgere un ruolo primario. È stato, infine approvato un ordine del giorno dell'Anci Sardegna sulla vertenza del latte ovicaprino, elemento prioritario nella filiera produttiva di Ittiri, con centinaia di aziende che soffrono la continua contrazione del prezzo del latte.

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