La Nuova Sardegna

Sassari

Due autisti del Tribunale rubano la droga

di Gianni Bazzoni
Due autisti del Tribunale rubano la droga

Sono sassaresi: sorpresi dai carabinieri in via Roma con un chilo di cocaina proveniente dall’Ufficio corpi di reato

10 marzo 2017
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SASSARI. C’era il sospetto che qualcuno dall’interno del Tribunale avesse messo le mani su alcuni corpi di reato custoditi nell’apposito ufficio di via Roma, così i carabinieri hanno cominciato a monitorare alcune persone indicate come “sospette”. E mercoledì sera due autisti - uno addetto proprio all’Ufficio corpi di reato e l’altro in servizio in Procura - sono stati arrestati in flagranza mentre portavano via un chilo di cocaina. Si tratta di Mauro Nicola Cuccuru, 56 anni, e Danilo Martini, di 54, entrambi sassaresi e molto conosciuti negli ambienti di palazzo di giustizia dove lavorano da parecchi anni. Nel corso delle perquisizioni eseguite contestualmente - soprattutto nell’abitazione e in locali nella disponibilità di Cuccuru - è stata trovata altra refurtiva che potrebbe provenire proprio dal’ufficio del Tribunale e sulla quale sono comunque in corso accertamenti.

L’operazione è stata eseguita dal Reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri, nello specifico dal Nucleo investigativo guidato dal capitano Antonio Pinna, in collaborazione con i colleghi della sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri della Procura.

L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Porcheddu e seguita direttamente dal procuratore capo Gianni Caria, è in una fase delicata. Pochissimi gli elementi trapelati, anche perché pare che l’attività non sia conclusa e una serie di elementi raccolti dai carabinieri nel corso delle indagini sarebbero ancora in fase di valutazione. Non è escluso, quindi, che possano esserci ulteriori sviluppi.

L’indagine è scaturita da una recente segnalazione, proveniente direttamente dagli ambienti interni del Tribunale. Un messaggio con indicazioni chiare relativo ad alcuni ammanchi nell’Ufficio corpi di reato. Il riferimento era, in particolare, alla droga, ma anche ad altre cose sparite o che stranamente non si trovavano più nel posto dove - secondo i documenti depositati in cancelleria - avrebbero dovuto essere.

A quel punto - sotto la supervisione del procuratore capo della Repubblica Gianni Caria - è scattata l’indagine che si è sviluppata rapidamente e con grande riservatezza. L’attenzione dei carabinieri del Nucleo investigativo si è concentrata in particolare su Mauro Nicola Cuccuru, autista e addetto all’Ufficio corpi di reato, e Danilo Martini, autista della Procura. I due amici, spesso insieme, sono stati monitorati e pedinati durante gli spostamenti. Un lavoro con sistemi tradizionali che ha consentito di avere conferme su alcune attività dei due autisti, ma anche di raccogliere informazioni precise sui loro spostamenti e gli accessi negli uffici del Tribunale, a cominciare proprio da quello dove sono depositati i corpi di reato.

Mercoledì sera è scattata l’operazione. Mauro Nicola Cuccuru e Danilo Martino sono stati bloccati per un controllo e trovati in possesso di un involucro con circa un chilo di cocaina. La droga era stata prelevata - secondo quanto confermato anche dalla Procura - dall’Ufficio corpi di reato dove era depositata in attesa di essere destinata alla distruzione (una volta concluso l’iter giudiziario). Lo stupefacente - e questo è un altro aspetto dell’inchiesta - era destinato al mercato del Sassarese dove pare che i due avessero attivato dei contatti.

Gli arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Bancali a disposizione del giudice delle indagini preliminari che si occupa della vicenda.

L’inchiesta - secondo quanto è trapelato - prosegue perché ci sarebbero altri aspetti da chiarire e da mettere in relazione con il ruolo svolto dai due autisti. E c’è attesa per capire che cosa i due arrestati dichiareranno nel corso dell’interrogatorio di garanzia alla presenza dei difensori. Intanto i carabinieri stanno esaminando il materiale e le informazioni raccolte nel corso delle indagini.

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