La Nuova Sardegna

Sassari

Strada dell’Anglona arrivano le travi ed è pioggia di scatti

di Mauro Tedde
Strada dell’Anglona arrivano le travi ed è pioggia di scatti

Il passaggio a Nulvi ripreso dalle foto degli automobilisti Serviranno a ultimare l’ultimo viadotto dell’attesa arteria

30 marzo 2017
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NULVI. Più che un trasporto eccezionale il loro arrivo nei pressi di Nulvi sembrava un vero e proprio corteo trionfale. Con tanto di automobilisti fermi a godersi il momento e a scattare foto “storiche” con i telefonini. In effetti di un momento storico si tratta, atteso com’è da quasi trent’ anni dai nulvesi e delle popolazioni dell’Anglona. Ieri infatti sono state trasportate le prime due enormi travi che verranno sistemate sul terzo (e ultimo) viadotto della costruenda “Strada dell’Anglona”. Travi di lunghezza davvero eccezionale visto che la ditta Rubino, specialista in questo tipo di trasporti, ha dovuto alla fine optare per la cosiddetta “bretella di Santa Giusta” per riuscire ad arrivare nel cantiere della nuova strada, che sorge al confine tra il territorio comunale di Nulvi e Osilo.

Le travi che erano state utilizzate nel viadotto 3 infatti erano state trasportate attraverso la provinciale per Tergu e Castelsardo con una serie di difficoltà nell’attraversamento del centro abitato di Nulvi. Essendo queste nuove travi ancora più lunghe di qualche metro il passaggio nel corso Vittorio Emanuele era risultato impossibile e la ditta Rubino ha perciò dovuto cercare un percorso alternativo e meno problematico.

Altra ottima soluzione è stata quella di far partire due mezzi con due travi insieme, in un unico convoglio, per ridurre della metà i disagi alla circolazione lungo il tragitto, che va dall’azienda che li realizza, nella frazione sassarese di Ottava, sino a Nulvi.

Un’altra serie di travi altrettanto lunghe, che andranno impiantate nel versante “osilese” del viadotto, saranno invece trasportate lungo il primo tratto della “Strada dell’Anglona”, che da Sassari raggiunge il territorio di Osilo per arrivare poi sul viadotto di destinazione attraverso la stessa strada di cantiere ancora in costruzione.

L’arrivo delle travi segna quindi un momento importante verso la definitiva realizzazione di una strada che assicurerà agli automobilisti di viaggiare in sicurezza e al territorio di essere collegato più agevolmente e velocemente.

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