La Nuova Sardegna

Sassari

Meno pericoli per i passeggeri, un marciapiedi dal porto al centro di Porto Torres

di Gavino Masia
Meno pericoli per i passeggeri, un marciapiedi dal porto al centro di Porto Torres

Approvato dal Consorzio un progetto per far camminare in sicurezza i crocieristi in visita in città

06 aprile 2017
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PORTO TORRES. Il Consorzio industriale provinciale ha approvato una ipotesi progettuale che riguarda il prolungamento dei marciapiedi dall’uscita del porto industriale fino al nuovo ingresso del porto commerciale. La quota a disposizione del Cip è di 86mila euro e si tratta della somma tra economie e interessi che rimangono dopo i lavori di costruzione della nuova rototaria spartitraffico nella zona della Marinella. Una struttura conclusa nei mesi scorsi e che allo stato attuale permette il collegamento ai moli di ponente e industriale e alla via dell’Industria che conduce verso l’asse viario della strada camionale. Uno snodo viario molto importante per la portualità e per i mezzi che transitano quotidianamente, ma non per passeggeri e crocieristi che salgono o scendono dalle navi che attraccano al molo industriale, in quanto costretti a camminare sul ciglio della strada in sprezzo del pericolo.

Considerato il frequente utilizzo dello scalo marittimo vicino all’ex petrolchimico da parte delle navi passeggeri di linea (per Barcellona e Civitavecchia) e delle navi crociera, il Consorzio ha ritenuto opportuno dotare la viabilità di collegamento tra il porto industriale e il centro urbano con la costruzione di appositi marciapiedi. L’esigenza si era manifestata in occasione della scorsa stagione crocieristica, in cui diversi turisti sceglievano di percorrere a piedi il tratto dal molo industriale fino al centro cittadino per risparmiare i 7 euro di ticket che gli armatori delle navi chiedevano per poter viaggiare col bus navetta in direzione della torre Aragonese. Un piccolo “salasso” oltre al prezzo del pacchetto-viaggio che i crocieristi non gradivano, avventurandosi a piedi su una strada ad alta densità di traffico di automobili e mezzi pesanti a quasi tutte le ore del giorno. Ecco quindi l’importanza di costruire dei marciapiedi per poter garantire a passeggeri e turisti di camminare in sicurezza per tutto il percorso che porta all’interno della città, senza dimenticare che nel ponte Vespucci manca completamente l’illuminazione pubblica.

La cosa più urgente sarebbe accelerare da subito tutte le procedure per la progettazione esecutiva e l’affidamento dei lavori per la realizzazione dei nuovi marciapiedi, anche se appare difficile che il tutto si concretizzi prima della chiusura della stagione crocieristica 2017. Dopo i quattro approdi di navi crociera tra aprile e maggio, sarà la prestigiosa compagnia Costa Crociere ad attraccare per diciassette volte nelle banchine del porto turritano. Porto Torres sarà infatti l’unico scalo italiano, assieme a Savona, da dove si partirà con la nave Costa neoRiviera per una crociera nel Mediterraneo con un tour che prevede soste a Minorca, Ibiza, Palma di Maiorca, Terragona-Barcellona e Savona. La nave approderà a Porto Torres ogni lunedì, dal 5 giugno al 25 settembre, e in tutte quelle date saranno migliaia i turisti che scenderanno dalle navi per visitare i luoghi più attraenti della città. L’auspicio è che nel frattempo si trovi un rimedio (anche provvisorio) per fare camminare in sicurezza i crocieristi dal porto industriale al centro cittadino.

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